La Cestistica centra la vittoria senza quasi sudare

Castelfranco veneto. Vittoria in scioltezza per la Cestistica Rivana Zanini Arredo Hotel (che blinda definitivamente il terzo posto vista la sconfitta di Mestre) alla penultima di ritorno sul campo...



Castelfranco veneto. Vittoria in scioltezza per la Cestistica Rivana Zanini Arredo Hotel (che blinda definitivamente il terzo posto vista la sconfitta di Mestre) alla penultima di ritorno sul campo delle Giovani Lupe di Castelfranco, ormai già matematicamente retrocesse in serie C. Coach Civettini parte con Piva, Reversi, Bonvecchio, Fadanelli e Villarruel e chiede di affrontare il match con intensità. All’inizio le biancoblù stentano un po’, ma i canestri a ripetizione di Villarruel (21 alla fine per lei) tengono a galla la squadra. Ai primi cambi lo staff tecnico rivano mette sul parquet le giovanissime: Chemolli e Marchi ripagano la scelta con buone difese e 4 punti consecutivi della stessa Chemolli. Le padrone di casa faticano in attacco e il quarto si chiude sull’11-20. La pausa breve serve per rifiatare, coach Civettini mette in campo Bianconi, Luisa Fadanelli e Vicentini: le Lupe provano una difesa a zona che però non infastidisce più di tanto il gioco rivano. Bonvecchio smazza assist a ripetizione, Villarruel segna in contropiede e il gap si allarga fino al 21-39 con cui si va al riposo lungo. Al rientro in campo lo staff tecnico rivano chiede maggiore intensità difensiva e le giraffine rispondono prontamente. Villarruel segna con continuità e tutta la squadra gioca con buona applicazione. Il quarto termina sul 41-57. Nel periodo finale le rivane giocano senza più patema alcuno: il quintetto composto da Bregu, Bianconi, Vicentini, Marchi e Luisa Fadanelli riesce ad allargare il divario, spegnendo l’attacco biancorosso che mette a segno solo 5 punti fino al 46-73 che chiude la partita. M.CASS.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Animali

Nel 2024 nati almeno 26 piccoli di orso. Il rapporto completo sui grandi carnivori

La popolazione di lupo si conferma invece stabile. Cresce infine la presenza dello sciacallo dorato. Lo scorso anno complessivamente sono stati 508 i capi di bestiame predati, in gran parte (467) dal lupo. A questi numeri si aggiungono 231 esemplari di bassa corte (galline e conigli) predati dall’orso. Sul fronte della sicurezza stradale, sono stati registrati 15 incidenti con orsi (1 mortale per l’animale) e 8 con lupi