Impresa del Pergine: è in finale di Serie B
I valsuganotti espugnano per la seconda volta Appiano e raggiungono lo storico traguardo
APPIANO (BOLZANO). E’ finale! Un traguardo impensabile, ma che le "Linci" hanno raggiunto a testa bassa, rispondendo colpo su colpo ad avversari meglio attrezzati, mettendoci anima e cuore, sostenuti dai loro magnifici tifosi. Impresa! Solo così si può definire quanto compiuto sinora dal Pergine Sapiens, che supera il turno di semifinale con un rotondo 3-0, eliminando l’Appiano e volando alla finale scudetto. Le "Linci" superano per 5-2 gli altoatesini in gara-3, entrando nella storia biancorossa. E il sogno continua.
Era l’ultimo treno per i gialloblù e sin dalle prime battute, infatti, i padroni di casa tentano il tutto per tutto: Peiti para su Spitaler, ma non può fare nulla sul tiro di Philipp Jaitner. Il Pergine Sapiens accusa il colpo, ma lentamente recupera terreno: Tomasi ci mette le pinze su Conci e De Toni. Nei minuti finali le "Linci" cercano di sfruttare il powerplay con un tiro dalla distanza di Alberto Meneghini, ma Tomasi blocca. Ad un giro di lancette dalla sirena, però, il numero due perginese fa esplodere la gioia dei propri tifosi, pareggiando il conto su assist di Conci.
Nel secondo parziale il Pergine Sapiens è molto più combattivo: Piva chiama in causa due volte Tomasi, avvisaglie del vantaggio, che arriva al 3’ con Colombini su assist di Sinosi; non paghe le "Linci" continuano a premere e siglano la terza rete con Alessandro Ambrosi questa volta ad andare a segno. L’Appiano accusa il colpo e per alcuni minuti fatica a raggiungere la metà campo avversaria, ma un’azione in contropiede di Roggl al 14’ porta la squadra di casa ad accorciare le distanze. Nel finale ci provano ancora Piva ed Alberto Meneghini, ma senza fortuna.
La grinta non manca alle "Linci" che, nonostante l’inferiorità numerica, riescono a siglare la quarta rete con Conci, servito da Rigoni. L’Appiano tenta disperatamente di rientrare in gara, ma Peiti respinge la conclusione di Ebner, ripentendosi al quarto d’ora sempre sullo stesso giocatore gialloblù. I minuti passano ed il Pergine Sapiens riesce a controllare il disco, avvicinandosi velocemente ad un momento storico: i padroni di casa tentano la carta del sesto giocatore di movimento, ma Andrea Meneghini trova il tempo per spedire il disco nella porta vuota. Nell’altra serie di semifinale il Merano Junior ha espugnato il ghiaccio di Egna per 5-3, portandosi in vantaggio 2-1.
APPIANO ROI TEAM - PERGINE SAPIENS 2-5 (1-1; 1-2; 0-2)
RETI: 7’ 12’’ Platter (1-0), 18’50’’ Meneghini Al. (1-1), 23’56’’ Colombini (1-2), 27’16’’ Ambrosi Al. (1-3), 34’14’’ Roggl (2-3), 41’10’’ Conci (2-4) , 57’52’’ Meneghini An. (2-5)
APPIANO ROI TEAM: Tomasi (Mimmo), Trenkwalder, Steiner, Unterkofler, Buratti, Platter, Andergassen, Malfertheiner, Raffeiner, Jaitner P., Siller, Holzl, Dobosz, Spitaler, Critelli, Ebner, Jaitner A., Eisenstecken, Roggl. All. Pajic
PERGINE SAPIENS: Peiti (Tononi), Meneghini Al., Meneghini An., De Toni, Piva, Sinosi, Rigoni, Marchesini, Munari, Rodeghiero, Decarli, Ziliani, Xamin, Ambrosi Al., Ambrosi An., Deluca, Chizzola, Conci, Colombini, Dal Sasso. All. Korotvicka
ARBITRO: Gruber P. (Gruber M., Manfroi)