Il Vanoi è tricolore con l’orienteering
Sabato e domenica a Caoria e Calaita si assegnano i titoli sprint e middle
TRENTO. Tutto pronto per i campionati italiani di orienteering che si svolgeranno sabato e domenica a Caoria e Calaita. Una manifestazione che porterà nella Valle del Vanoi ben undici nazioni con più di ottocento atleti (720 iscritti per la gara sprint di sabato e 820 iscritti per la gara middle di domenica). Ieri, a Trento, si è svolta la presentazione dell’evento. La competizione è organizzata dal Gruppo Sportivo Pavione di Imer.
Il tracciatore Aaron Gaio è estremamente soddisfatto del lavoro fatto finora: «La parte tecnica l’abbiamo fatta io e Walter Bettega, giriamo e vediamo i percorsi da alcuni mesi, siamo arrivati ad ottimizzare tutto e quindi, ora, si tratta semplicemente di ultimare il lavoro, finalizzarlo per il weekend». Prosegue Gaio: «Ci sono molti atleti di alto livello e diciamo che che i migliori italiani sono tutti alla partenza. Abbiamo anche atleti australiani e polacchi, buona presenza di forti stranieri. Sarà una bella manifestazione».
Molto soddisfatto anche il sindaco di Canal San Bovo, Albert Rattin: «Innanzitutto i numeri parlano da soli. Oltre ottocento atleti e con undici nazioni presenti. Importantissimo biglietto da visita per il Vanoi. Onorato di ospitare questa grande manifestazione. Orgogliosi di vedere questo sport che si sposa con la natura della nostra Valle. I numeri sono il frutto del lavoro profuso dai volontari del Gs Pavione ai quali va il mio ringraziamento. Uno sport che esalta tutto il nostro territorio. A loro, agli atleti e a chi gli accompagna auguro successo e divertimento. Siamo estremamenti contenti di questo evento».
Presente anche il vicepresidente della Fiso, Giuseppe Simoni: "Presentiamo un evento importante che rappresenta un momento di grande promozione per l'orienteering, uno sport che ha voglia di crescere. Ci affidiamo ad organizzatori di esperienza e ad uno scenario magnifico come quello della Valle del Vanoi e del Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino. Sicuramente gli orientisti sapranno valorizzarlo e rispettarlo".
Dovranno difendere il titolo di campione italiano Lia Patscheider e Giacomo Zagonel nella gara sprint e Chrisitine Kirchlechner e Riccardo Scalet nella gara middle.