Il Trento chiude il 2021 con una vittoria di rigore: 1-0 al Piacenza
Gli aquilotti salgono a quota 24 in classifica, in nona posizione. Il ritorno in campo è fissato per il 9 gennaio 2022 sul campo della Pro Patria
TRENTO. Tre punti, il nono posto in classifica con 24 punti all’attivo: il Trento supera per 1 a 0 il Piacenza nella 20esima giornata - la prima del girone di ritorno - e chiude nel migliore dei modi il proprio 2021 calcistico.
Al “Briamasco” i gialloblù s’impongono grazie al rigore procurato da Barbuti e trasformato dallo specialista Belcastro e poi gestiscono, praticamente senza mai rischiare, la reazione del Piacenza, che solamente in una circostanza impegna Marchegiani.
Adesso qualche giorno di riposo e poi la ripresa degli allenamenti in vista del primo impegno del 2022, previsto per domenica 9 gennaio, quando il Trento sarà di scena sul campo della Pro Patria nel secondo turno della fase discendente di torneo.
Mister Parlato deve fare a meno di ben 8 elementi dell’organico della prima squadra con Simonti, Nunes e Seno out per squalifica oltre agli indisponibili Dionisi, Caporali, Izzillo, Bigica e Comper.
Il tecnico gialloblù si affida al “3-4-1-2” con Marchegiani tra i pali e linea difensiva formata da Raggio, Trainotti e Carini. A metà campo Belcastro e Ruffo Luci agiscono in posizione centrale con Osuji e Oddi sulle corsie esterne, mentre Pasquato è il trequartista alle spalle del tandem offensivo formato da Barbuti e Pattarello.
Il primo sussulto del match è di marca gialloblù: all’11 Belcastro scappa centralmente e poi imbuca per Pattarello, che non riesce però a raggiungere la sfera.
Libertazzi, subentrato nel riscaldamento a Pratelli, è attento sul tiro da fuori area di Pasquato (17’), mentre al 25’ la difesa ospite si salva a fatica dopo un piazzato dalla sinistra di Belcastro.
Il Piacenza si vede per la prima volta al minuto 26: conclusione di Rabbi e palla alta oltre la traversa.
Al 34’ Pasquato ci prova direttamente su calcio piazzato: il numero 11 gialloblù cerca il palo di Libertazzi, che si distende e devia in calcio d’angolo. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina Barbuti colpisce di testa, trovando la deviazione con il braccio di un difensore.
L’arbitro non ha esitazioni e indica il dischetto: dagli undici metri Belcastro è glaciale, spedisce palla da una parte e portiere dall’altra e porta avanti il Trento.
Il Piacenza reagisce e al 43’ si rende pericoloso: semirovesciata di Rabbi e palla che esce di poco.
Il primo tempo si chiude con Trainotti e compagni ancora in avanti: prima Libertazzi alza oltre la traversa il piazzato di Pasquato e, sul secondo corner consecutivo, Belcastro cerca i pali, trovando ancora la risposta del portiere ospite.
La ripresa si apre con gli emiliani in avanti: al 55’ Rabbi entra in area dalla sinistra e poi calcia forte sul primo palo, ma Marchegiani è piazzato benissimo e respinge.
Passano dieci minuti e il Trento sfiora il raddoppio: piazzato dalla sinistra di Pasquato, colpo di testa di Barbuti e super parata di Libertazzi, che tocca la sfera con la punta delle dita. Al 70’ è ancora la squadra di Parlato ad andare ad un soffio dal secondo gol: traversone da sinistra di Pattarello e conclusione in corsa di Ruffo Luci, che non inquadra di pochissimo lo specchio della porta. Al minuto 79 la ripartenza in campo aperto dei gialloblù non sortisce gli effetti sperati e, dopo gli ingressi di Vianni per Pattarello e di Chinellato per Barbuti, c’è solamente il triplice fischio.
Il Trento chiude nel migliore dei modi il 2021, conquista la sesta vittoria in campionato, sale a quota 24 in classifica, in nona posizione. Il ritorno in campo è fissato per domenica 9 gennaio 2022 con la trasferta a Busto Arsizio per affrontare la Pro Patria.
TRENTO - PIACENZA 1-0 (1-0)
TRENTO (3-4-1-2): Marchegiani; Raggio, Trainotti, Carini; Osuji, Ruffo Luci, Belcastro, Oddi; Pasquato; Pattarello (38’st Vianni), Barbuti (42’st Chinellato).
A disposizione: Cazzaro, Chiesa, Galazzini, Scorza, Bonomi, Jashari, Matteucci, Fontana.
Allenatore: Carmine Parlato
PIACENZA (3-4-2-1): Libertazzi; Armini, Tafa (29’st Lamesta), Marchi (11’pt Simonetti); Parisi, Marino (1’st Bobb), Suljic, Gonzi; Rabbi, Dubickas; Cesarini (22’st Raicevic).
A disposizione: Pratelli, Galletti, Angileri, Burgio, Codromaz, Giordano, De Grazia, Gissi.
Allenatore: Cristiano Scazzola.
ARBITRO: Ferrieri Caputi di Livorno (Assistenti: Centrone di Molfetta e Del Santo Spataru di Siena. IV Ufficiale: Rinaldi di Bassano del Grappa).
RETE: 36’pt rigore Belcastro (T).
NOTE: spettatori 650 circa. Campo in buone condizioni. Serata fredda. Ammoniti Osuji (T), Simonetti (P), Tafa (P) per gioco falloso, Suljic (P) per proteste. Calci d’angolo 5 a 5. Recupero 3’ + 3’.