Il Levico attende Toccoli ma lui punta alla Serie C
Calcio Serie D. I termali attendono la risposta dell’ex difensore dell’Fc Alto Adige che, dopo aver guidato Allievi Nazionali e Berretti, vorrebbe un ruolo da “vice” nella squadra maggiore
Trento. Chi sarà il nuovo allenatore del Levico Terme? In pole position per raccogliere l’eredità di Paolo Favaretto, accasatosi alla formazione “Primavera” del Pordenone, c’è sempre Flavio “Lupo” Toccoli, reduce da un proficuo biennio alla guida delle giovanili dell’Fc Alto Adige (prima gli Allievi Nazionali e poi la “Berretti”) con Davide Mezzanotti più defilato. L’intenzione della società termale sarebbe quella di affidare la squadra a Toccoli, che però ha preso tempo in attesa di un risposta da parte dell’Alto Adige: all’ex difensore biancorosso e del Mezzocorona non dispiacerebbe affatto un’esperienza da “vice” in serie C, ipotesi questa che sarebbe praticamente solamente se l’attuale tecnico Paolo Zanetti dovesse salutare il sodalizio altoatesino. Le offerte all’allenatore nativo di Valdagno, che ha un contratto sino al 2020 con il club presieduto da Walter Baumgartner, non mancano, una su tutte quella dell’Ascoli, che sta spingendo fortissimo per assicurarsi il 37enne veneto.
Il “Lupo” alla finestra
Ad oggi, però, non vi è alcuna ufficialità e, dunque, Toccoli è alla finestra. Il successore di Zanetti, se questi dovesse accettare la proposta dei marchigiani e rescindere il contratto con dodici mesi d’anticipo, dovrebbe essere Michele Marcolini, che il direttore sportivo Paolo Bravo conosce assai bene avendo condiviso con lui parte dell’esperienza al Santarcangelo. Nello staff di Marcolini il ruolo di “vice” già occupato dal fidato Stefano Bettella, già con lui all’Alessandria e all’AlbinoLeffe e, dunque, la figura di Toccoli sarebbe compatibile solamente prevedendo un allargamento dello staff tecnico (con relativi costi).
In due da Levico a Dro
L’allenatore altoatesino, che ha declinato la proposta del Belluno (che recentemente ha annunciato Stefano De Agostini quale nuovo tecnico), si è preso qualche giorno per riflettere, ma i tempi stringono. Nel frattempo il preparatore dei portieri del Levico Terme Nicola Giongo ha salutato il sodalizio valsuganotto per accasarsi al Dro Alto Garda, dopo il “corteggiamento” operato nei suoi confronti dal “patron - direttore sportivo” Loris Angeli e dal tecnico Stefano Manfioletti, che ne ha apprezzato le qualità tecniche e umane nel corso della stagione 2017 - 2018. Da Levico è prossimo a trasferirsi in gialloverde, o per meglio dire a fare ritorno ad Oltra, anche il centrocampista Luca Bertoldi, uno dei giocatori che a Levico avrebbero confermato volentieri, ma sul quale si è buttato a capofitto il Dro, intenzionato a consegnare al proprio allenatore un mediano di grande fisicità e con esperienza in categoria.
I termali rivogliono Pancheri
Di sicuro il Levico ha fatto un tentativo per riportare a casa Andrea Pancheri, ex capitano dei gialloblù, che però resterà sicuramente alla corte di Manfioletti (così come Michele Ischia, che giocherà ancora per una stagione) e sta visionando diversi elementi trentini, compreso l’attaccante dell’Alense Lorenzo Moscatelli. D.L.
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