Fra gli Juniores Polozov beffa sul filo il trevigiano Mentil

Trento. Tre centimetri. Di gioia per Viaceslav Polozov, di amarezza per il trevigiano Patrick Mentil. Il 65esimo Trofeo Martiri Trentini per juniores parla russo e premia il corridore del Club...



Trento. Tre centimetri. Di gioia per Viaceslav Polozov, di amarezza per il trevigiano Patrick Mentil. Il 65esimo Trofeo Martiri Trentini per juniores parla russo e premia il corridore del Club Lokosphinx, con i trentini lontani dalle posizioni che contano.

La corsa che ha aperto il trittico del Giro della Bolghera numero 110, come spesso accaduto nel recente passato, si è decisa allo sprint, al termine dei 23 giri del circuito cittadino in programma (2,8 km a tornata). Polozov ha lanciato la volata lunga, Mentil lo ha rimontato nei metri conclusivi: se la linea d’arrivo fosse stata una decina di metri più in là, il nome del vincitore sarebbe stato il suo.

Mentil può comunque essere soddisfatto. Meno i corridori regionali: per trovare il primo bisogna scorrere fino al 15esimo posto del bolzanino della Campana Imballaggi Luca Dallago, seguito in 19esima piazza da Elia Bortolotti della Ciclistica Dro.

La corsa è stata vivace ma avara di emozioni. Le uniche le ha regalate la volata finale, decisa per questione di centimetri: non c’era luce tra le ruote di Polozov e Mentil, solo tre miseri centimetri. Quanto basta per decretare il vincitore, che dà un tocco di internazionalità alla corsa già vinta in passato da corridori stranieri, quali lo sloveno Miha Svab (2002) e il tedesco Clemens Franckhauser (2003).

Per Polozov si tratta della seconda vittoria stagionale dopo quella conquistata a Barcellona la scorsa settimana. «Provengo da una città vicino a San Pietroburgo – spiega Polozov – Sono stato selezionato assieme ad altri giovani corridori: durante la stagione mi alleno e corro qui in Italia. Vivo questa esperienza come un’opportunità e voglio cercare di sfruttarla al meglio». L.F.













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