Delta Despar, i ko di fila sono sei 

Una serie nera. In casa del Chieri le ragazze trentine disputano una gara troppo timida e arrendevole contro una squadra che merita decisamente di viaggiare nei piani alti della classifica. Con questa sconfitta la formazione gialloblù rimane comunque al settimo posto con 13 punti in saccoccia



Chieri. Niente da fare al PalaFeneri di Chieri, dove la Delta Despar Trentino incappa nella sesta sconfitta consecutiva, disputando una gara troppo timida e arrendevole contro una squadra che merita decisamente di stare nei piani alti della classifica. La Reale Mutua Fenera Chieri stende le gialloblù in soli 3 set, trovando ben poca resistenza e piegando la squadra di coach Bertini sulle ali di Grobelna e Perinelli, autrici di 30 punti complessivi, e di una Bosio decisamente ispirata, nominata Mvp dell’incontro.

Le padrone di casa partono forte, scappando sul 3-1 con la diagonale di Zambelli. La Delta appare contratta, ma gli errori a servizio della squadra piemontese non permettono a Chieri di costruire un vantaggio consistente (8-6). All’ace di D’Odorico risponde la smash di Mazzaro e la Delta rimane a -2 (9-7). Per Chieri sale in cattedra la statunitense Frantti, che con due muri ed una diagonale piazza un break che induce Bertini al time out (15-11). Al ritorno in campo l’inerzia del set però non cambia con un errore in battuta di D’Odorico e un muro di Grobelna che chiudono virtualmente la frazione (19-13). La Reale Mutua mette in campo una difesa molto solida, mentre la Delta non riesce a trovare spazi e a reagire. Un ace di Mazzaro e una diagonale di Grobelna permettono alle biancoblù di portarsi addirittura sul +10 (23-13), con il set che si chiude poco dopo su un mani out di Perinelli (25-14).

La squadra di coach Bregoli parte con piede pigiato sull’acceleratore anche nella seconda frazione, portandosi sul +3 con la solita Perinelli (4-1). La Delta prova a riportarsi in carreggiata, ma anche le gialloblù sbagliano tanto a servizio permettendo a Chieri di ristabilire le distanze (7-4) e Bertini inserisce Pizzolato al posto di Furlan. Due attacchi consecutivi di D’Odorico portano le trentine sul -1, con il muro di Piani su Grobelna che regala il pareggio alle gialloblù (8-8). Il time out di Chieri riesce però a interrompere il parziale della Delta e la coppia Mazzaro-Perinelli riportano le piemontesi sul +2 (10-8). Una pipe di Grobelna permette a Chieri di allungare sul +3 (15-12), con le ragazze di coach Bregoli che sfruttano la difesa traballante della Delta. Un muro vincente di Chieri spinge Bertini a chiamare un time out (21-17), ma le padroni di casa riescono a mantenere la Delta a distanza di sicurezza e chiudono il set sul 25-20 con un pallonetto di Frantti che inganna il muro delle gialloblù.

Il terzo set si apre in maniera più equilibrata, ma sono nuovamente le padroni di casa a conquistare il primo doppio vantaggio con un attacco centrale di Mazzaro ed un muro di Grobelna su D’Odorico (7-5). Un ace di Bosio certifica la fuga delle biancoblù, con un attacco fuori misura di D’Odorico che fa scivolare la Delta a -5 (10-5). In questa fase per le piemontesi è fondamentale Mazzaro: la centrale biancoblù con una fast ed un muro sull’attacco di Melli permette a Chieri di portarsi sul 14-6, siglando il break decisivo del set. Il time out chiamato da Bertini non riesce ad invertire l’inerzia della frazione e le padroni di casa, in controllo competo del match, chiudono il set sul 25-14 con un muro di Grobelna.

Con questa sconfitta le gialloblù rimangono al settimo posto in classifica a quota 13 punti, uno in più della Bosca S.Bernardo Cuneo, prossima avversaria della Delta nella gara chiuderà il girone d’andata delle trentine giovedì 3 dicembre al Sanbàpolis.L.D.D.

©RIPRODUZIONE RISERVATA.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Ambiente

Meteo, a Natale bel tempo: ecco le previsioni per le festività

Mentre in Austria – fa sapere Giacomo Poletti- sono attese nevicate significative, il territorio trentino vedrà principalmente nubi alte, con un fenomeno particolare nel pomeriggio: lo "spillover", ovvero il traboccamento dei venti da nord-ovest, che potrebbe portare qualche fiocco di neve in Val di Fassa