Coppa Italia, il Südtirol si arrende solo ai rigori
È il Monza di Alessandro Nesta a festeggiare dopo nove serie dagli undici metri, ma i biancorossi non demeritano. Nel corso dei 90’ regolamentari, terminati a reti inviolate, la formazione altoatesina tiene testa ai brianzoli, costruendo anche le sue occasioni. Da lunedì la prevendita per la sfida con il Modena
MONZA. Passa il Monza. Nella serata afosa del Brianteo, il Südtirol esce dal palcoscenico della Coppa Italia al termine di una sequenza (quasi) infinita dai tiri dal dischetto, dove è risultato fatale quello calciato da Praszelik, intercettato dal bravo Pizzignacco. Il Südtirol esce di scena con l’amaro in bocca e probabilmente con qualche rimpianto. L’amarezza sgorga per aver lasciato il terreno brianzolo sì a testa bassa ma dopo aver saputo tenere testa alla forte avversaria di mister Nesta. Il rimpianto è legato all’uscita di Casiraghi a dieci minuti dal termine, avvicendamento che, se non dettato da necessità fisiche, mister Valente avrebbe potuto evitare considerato che Casiraghi è uno specialista dai tiri dagli undici metri. Tant’è! Il Südtirol, è giusto sottolineare, è comunque uscito con l’onore delle armi e con ulteriori consapevolezze in vista dell’imminente avvio della serie B.
(foto Ufficio stampa Fcs)