ROVERETO. Si chiudono con il giavellotto ancora protagonista, i campionati regionali di atletica a metà tra Rovereto e Lana e valevoli anche come ultima prova per raccogliere punti per i campionati societari. Nell'impianto sportivo altoatesino le luci della ribalta se le prende tutte la bellunese targata Valsugana Paola Padovan che al terzo tentativo ha scagliato il suo giavellotto a un centimetro dalla fettuccia dei 51 metri, ottenendo la sua migliore misura e il titolo regionale di specialità. In precedenza, ma a Rovereto, era stato il giavellotto di Norbert Bonvecchio a far risplendere la serata roveretana movimentata anche dalla pioggia.
Il lanciatore azzurro al suo secondo lancio di gara arriva a 77.73, quaranta centimetri esatti meglio di quanto fatto pochi giorni fa in occasione della Coppa Europa a squadre di Cheboksary. Un ottimo test per proseguire la striscia positiva di risultati che potrebbe anche allungarsi se mercoledì sarà presente al meeting di Nembro, dove non mancheranno le presenze internazionali, altrimenti proseguirà altrove il suo avvicinamento agli italiani di Torino in programma a fine luglio. Parlando di buoni risultati, nel pomeriggio altoatesino hanno l'accento emiliano i 200 dove Silvia Corbucci vince in 24"76 davanti alla bolzanina Julia Viktoria Calliari (25"10) e a Caren Agreiter (Brunico) terza in 25"40. Per Corbucci il secondo titolo dopo quello dei 100 ottenuto venerdì a Rovereto dove però non ha vinto. La vittoria è andata alla trentina giramondo Martina Giovanetti col tempo di 11"85 ottenuto con un vento contrario di 1,5 metri al secondo la quale è però tesserata per la Forestale e quindi non rientrava nella classifica. Secondo posto per Abigail Gyedu (Valsugana) campionessa invece nei 100 a ostacoli in 14"05.
In tema di corse vanno veloci anche le staffette sia la 4x400 dell'Athletic Club (Machmach, Palmieri, Cola, Juarez), trascinata da Isalbet Juarez primo nei 400 in 47"71, fino a 3'18"23 di un soffio davanti a quella gialloverde del Quercia (Giori, Abakpereh, De Paoli, Lorenzi) con Nicola Lorenzi protagonista anche nella 4x100 vincitrice a Rovereto in 42"20 (Didioni, Deimichei, Lorenzi, Baldessari). Doppio titolo regionale, che testimonia l'evoluzione della gara degli 800 in gara veloce più che di mezzofondo, per la gardesana Saskia Battistoni che abbina alla buona vittoria nei 400 a 11 centesimi da lpersonale (57"53) anche quella negli 800 (2'13"50) comunque non distante dal suo record ottenuto pochi giorni fa a Rieti.
Doppio titolo regionale, questo era facile prevederlo per una Elisa Zanei che se è concentrata sul salto triplo (12.51) non disdegna il lungo dove è atterrata a 5.92. Se Corbucci, Battistoni e Zanei hanno due titoli regionali, Davide Deimichei ne ha tre perché al successo ottenuto con la staffetta aggiunge quelli individuali nei 100 (10"73) e nei 200 (21"93). Nelle gare in pedana, detto di Zanei in lungo e triplo, si registra la buona prova di Marco Dodoni (Athletic Club) con 15.77 nel peso, il buonissimo lancio di Greta Zin (Valsugana) che fionda il suo martello fino a 55.39 metri e per finire nel disco il quarto lancio di Daniel Compagno, sempre portacolori dell'Athletic Club vale il titolo regionale con 54.46.