il cambiamento

Calcio: è nata la Superlega con Inter, Juve e Milan

Insorgono Uefa e Fifa, "lega separatista, chiusa, senza principi". Al campionato continentale stile Nba parteciparanno 20 squadre: 15 di diritto e 5 selezionate ogni anno. 

ROMA


ROMA. Dodici club europei di calcio hanno annunciato di aver raggiunto un accordo per costituire una nuova competizione calcistica infrasettimanale, la Super League, "governata dai Club Fondatori", e cioè Milan, Arsenal, Atlético de Madrid, Chelsea, Barca, Inter, Juventus, Liverpool, Manchester City, Manchester United, Real Madrid e Tottenham Hotspur.

L'annuncio che avrà effetti pesanti sul mondo del calcio è arrivato alla mezzanotte fra domenica e lunedì. 

È previsto che altri tre club aderiranno come Club Fondatori prima della stagione inaugurale, che dovrebbe iniziare "non appena possibile".

Contro l'iniziativa si erano già espresse alla vigilia la Uefa, l'Eca e lo stesso premier britannico Boris Johnson, che l'aveva definita "molto dannosa per il calcio".

La Juventus ha annunciato di essere già uscita dall'Eca, l'Associazione dei club europei, e Andrea Agnelli si è dimesso anche dall'esecutivo della Uefa, precisando tuttavia che "i club fondatori continueranno a partecipare alle rispettive competizioni nazionali e, fino all'avvio effettivo della Super League, alle competizioni europee".

La Fifa, da parte sua, ha espresso la sua disapprovazione per una "lega separatista europea chiusa al di fuori delle strutture calcistiche internazionali" che non rispetti "i principi fondamentali di solidarietà, inclusività, integrità ed equa ridistribuzione finanziaria". 

La partenza della Super League sarebbe fissata al prossimo agosto e si tratta di un campionato continentale in stile Nba. Un campionato a cui parteciperano i 15 fondatori (i 12 già usciti alle scoperto più altri tre) e altre 5 squadre che saranno selezionate. 

 













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