Australian Open, fuori Jasmine Paolini. Domani c’è Sinner: in campo con Rublev alle 10.30 (ora italiana)
Il campione altoatesino in vantaggio 4-2 nei confronti diretti con il russo (numero 5 del ranking). Avanzano i big: Alcaraz strapazza Kecmanovic, Medvedev fatica con Borges
ROMA. Con l'uscita di Jasmine Paolini agli ottavi, battuta dalla russa Anna Kalinskaya in due set (6-4, 6-2), Jannik Sinner è rimasto l'ultimo azzurro in lizza agli Australian Open. Domani (martedì 23 gennaio) per un posto nei quarti affronterà - orario previsto dalle 10.30 ora italiana (sessione notturna in Australia), 'comodo' per il pubblico italiano - Andrey Rublev, che battendo Alex De Minaur ha raggiunto le 300 vittorie sul circuito Atp.
I due si confronteranno per la settima volta: Sinner è in vantaggio 4-2 e quando ha ceduto al russo è stato sempre per ritiro. Farà da antipasto la sfida tra Novak Djokovic e l'americano Taylor Fritz. Il serbo punta alla 48ma semifinale in uno Slam.
«Sono molto contenta per il torneo - ha detto Paolini in conferenza stampa - ma c'è anche un filo di delusione per come sono uscita. Avrei potuto fare qualcosa di meglio, mi spiace, ma il tennis è questo«. La prima volta in un ottavo Slam ha lasciato comunque un po' d'amaro in bocca per l'esito del match: «Kalinskaya ha giocato bene, con palla pesante e profonda e ha commesso pochi errori. Avrei potuto e dovuto fare qualcosa in più, le ho reso la vita troppo semplice, le ho permesso di giocare con serenità. Mi ha messo sotto stress e io, invece di rimanere lucida e trovare delle soluzioni, mi sono messa fretta». Ora l'obiettico della 28enne tennista toscana è concentrarsi su quello che va migliorato: "Vorrei continuare a salire di livello. La sfida sarà giocare stabilmente in questi tornei e il più possibile con le top player».
Nel tabellone maschile sono approdati agli ottavi, più o meno spediti, tutti i pezzi grossi del circuito. Hanno guadagnato un posto i numeri 2 e 3 del ranking Atp, Carlos Alcaraz e Daniil Medvedev. Lo spagnolo ha demolito in tre set la resistenza di Miomir Kecmanovic (6-4, 6-4, 6-0). Impressionante per la potenza del gioco da fondo campo, alternato a smorzate killer, lo spagnolo ha sballottato l'avversario avanti ed indietro, nonostante il serbo abbia mostrato ottimi colpi, almeno finchè le forze lo hanno sorretto. Medvedev ha dovuto lottare più a lungo per eliminare il portoghese Nuno Borges, in quattro set, con il risultato di 6-3, 7-6(7/4), 5-7, 6-1. Anche in questo caso, tecnica e tenuta fisica alla lunga hanno fatto la differenza. Se la vedrà con il polacco Hubert Hurkacz (n.9), giustiziere del francese Arthur Cazaux. Nel prossimo turno Alcaraz sfiderà il n.6 del mondo Alexander Zverev. Il tedesco ha piegato la strenua resistenza di Cameron Norrie (n.19) con il risultato di 7-5, 3-6, 6-3, 4-6, 7-6(10/3), dopo oltre quattro ore di lotta.
Il programma della sessione notturna femminile sarà aperto dallo scontro tra l'ucraina Marta Kostyuk (n.37) e la statunitense Coco Gauff (n.4), vincitrice degli US Open nel 2023. A seguire la ceca Barbora Krejcikova (n.11) affronterà la bielorussa Aryna Sabalenka, n.2 del mondo. Dopo esserci riuscita a New York, ha di nuovo centrato i quarti la cinese Zheng Qinwen. Negli ottavi la 21enne di Shiyan (n.15 del ranking) ha liquidato 6-0, 6-3 la francese Oceane Dodin, assicurandosi un posto tra le migliori otto.