pallacanestro

Aquila basket, il ko contro la Fortitudo

I trentini in trasferta a Bologna si fermano a 69 punti contro gli 89 degli avversari. Coach Molin: «Abbiamo bisogno di tornare a vincere»



BOLOGNA. A Bologna non si passa.

Una Dolomiti Energia Trentino incolore incappa in una serata difficile al PalaDozza: contro una Fortitudo Bologna all'ultima spiaggia (è penultima) e un contesto ambientale caldissimo i bianconeri capitolano 89-69 in un match che finisce per tenere apertissima la lotta salvezza a tre giornate dalla fine.

I ragazzi di coach Lele Molin pagano soprattutto il dominio a rimbalzi dei padroni di casa, che controllano 42 rimbalzi contro gli appena 23 dei trentini: un dato che sommato alle 15 palle perse condanna l'Aquila ad un altro ko esterno in un 2022 davvero difficile lontano dalla BLM Group Arena.

Il miglior bianconero a referto è Desunta Bradford, l'ultimo ad arrendersi neo 10' finali. I

In doppia cifra anche Jordan Caroline (13 con sei rimbalzi), Diego Flaccadori (12 e tre recuperi) e Johnathan Williams (10 punti). Le ultime tre partite dei bianconeri saranno fondamentali, a partire da quella di sabato 23 contro Pesaro (palla a due alle 20.00 nel giorno dedicato all’Aquila Basket Earth Day).

Le parole di coach Molin: «La Fortitudo ha giocato una partita migliore della nostra, in particolare dalla metà del terzo quarto in avanti: siamo tornati un paio di volte a contatto ma ci è pesato quel momento in cui abbiamo avuto in due o tre occasioni il pallone per pareggiare e sorpassare e invece abbiamo finito per innescare il loro contropiede.

Correndo il campo la Fortitudo ha trovato fiducia e allungato, trovando soluzioni una volta scrollata dalle spalle la pressione: abbiamo bisogno di tornare a vincere, faremo il massimo per trovare un successo chiave a partire dalla sfida di sabato contro Pesaro»













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