TRENTO. Quella che oggi è l’Unione Sportiva Dilettantistica Villazzano nasce da un’idea del cavalier Gino Bazzanella, presidente della Cassa Rurale del sobborgo, nel 1982: la creazione di una polisportiva che riunisse tutte le anime sportive del territorio per utilizzare più efficacemente i fondi a disposizione, in una vera e propria “fusione”. Viene creata così, quasi 40 anni fa, l’Unione sportiva Cassa Rurale di Villazzano, prendendo il nome dal suo sponsor e raggruppando calcio, atletica, orienteering, pallavolo, ciclismo, bocce, tennistavolo, hockey su prato femminile, softball e pallacanestro.

L’impronta di Bertamini

Un mix di discipline sportive molto vario, ma con una filosofia ben precisa alla sua base, come evidenziato dal primo presidente della polisportiva, l’ingegner Gianfranco Bertamini, nel 1982: «Nell’eventuale sviluppo futuro, dovranno essere privilegiate le discipline collettive e soprattutto rivolte ai giovani, escludendo fin d’ora discipline non ecologiche che condizionano negativamente l’ambiente». Al di là di un’attenzione per la salvaguardia dell’ambiente ante tempore, fin dagli albori dell’Usd Villazzano veniva rimarcato un focus sulla collettività e sulle attività giovanili che persiste oggi, mettendo in secondo piano l’agonismo.

Non per questo, però, sono mancate soddisfazioni per la società collinare che, nel corso degli anni, ha ricevuto una Stella al merito sportivo per quanto fatto verso giovani e territorio (1987), ha raggiunto per ben due volte la promozione in serie B nella pallavolo femminile ed ha fornito alla delegazione italiana di softball un’atleta per i Mondiali di Tokyo nel 2017, Federica Giacomoni. Per l’atletica, con il responsabile Augusto Cavazzani, vanno inoltre ricordati il “Discobolo d’oro” vinto nel 2008, così come la presenza a fine anni ’90 del siepista Yuri Floriani, che nel 2012 partecipò alle Olimpiadi di Londra.

L’impegno degli appassionati

Tutto questo è stato ed è possibile grazie ad un gruppo di appassionati che si sono sempre spesi per lo svolgimento delle attività sportive sul territorio di Villazzano. Tra questi, è stato presente fin dall’inizio Gianni Tomasi, storico allenatore di softball e promotore di una disciplina sportiva non molto diffusa, che negli ultimi anni ha assunto il ruolo di responsabile del settore. Altri “senatori” della società sono il tecnico di tennistavolo Romano Piras, che ha ricevuto due Stelle al merito sportivo dal Coni, così come Pier Paolo Botteon, appassionato da una vita di tennis tavolo e nominato pongista trentino dell’anno nel 1980, presidente della società dal 2015.

Nel 2014 la scissione del settore calcistico della polisportiva, dato dalla fusione con l’US Povo Scania e la conseguente nascita della ViPo Trento. Proprio insieme alla società del presidente Sembenotti, la Sat ed il gruppo ANA di Villazzano, la società guidata dall’ingegner Botteon gestisce il centro sportivo Don Onorio Spada in via Valnigra. Oggi l’USD Villazzano conta circa 370 tesserati tra atletica, orienteering, pallavolo, softball e tennistavolo, con la sfida del ricambio generazionale a livello tecnico e dirigenziale.

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