Alla Puglia il Trofeo delle Regioni
Male le rappresentative del Trentino e dell’Alto Adige che a Rovereto hanno chiuso al 15º e 17º posto
ROVERETO. Prima volta per la Puglia si aggiudica il trofeo delle regioni, il Trentino non va più in là della 15esima posizione. Nella vasca lunga di Rovereto ieri e sabato si è svolto il Trofeo delle Regioni per la categoria Esordienti B. Al termine di 24 gare tutte molto tirate la rappresentativa pugliese è quella che ha raccolto più punti, 455, davanti alle più quotate Piemonte, Lazio e Campania, vincitrice a sorpresa dell'edizione dello scorso anno. Curiosamente tutte le vittorie, sette, ottenute dai nuotatori e nuotatrici pugliesi sono arrivate nel pomeriggio di sabato, mentre ieri solo qualche buon piazzamento che ha consentito alla delegazione pugliese di consolidare la prima posizione in graduatoria.
Tra le tante ottime prestazioni a livello individuale nel corso del week end ne spiccano tre, che valgono anche le migliori prestazioni italiane: già nella prima giornata è caduto il record nei 100 farfalla donne, grazie alla veloce bracciata di Sofia Sartori (Veneto) che ha toccato per prima la piastra nei 100 farfalla con 1'06”45. Il precedente primato era stato nuotato nel lontano 2005 da Silvia Di Pietro (Lazio) che aveva “firmato” il crono di 1'06”80. Per pochi decimi non è caduto anche il record dei 100 dorso e ad andarci vicino è stato il piemontese Lorenzo Masoero (1'03”97), il quale si è però rifatto nella giornata di domenica mettendo il sigillo sul primato dei 200 dorso in 2'15”28: il precedente era del siciliano Claudio Antonino Faraci (2'16”66). Poco dopo a cadere è stato anche il record nei 200 rana donne per mano di Giorgia Calabrese (Campania) che mette così il suo sigillo con il tempo di 2'44"80 nella gara che ha dato il quinto posto per la trentina Eleonora Turrini che ha chiuso in 2'57”61.
Le migliori prestazioni sulla base dei punteggi nazionali Fina sono appannaggio di di Lorenzo Masoero nei 200 dorso (566 punti), e di Denise Scelsi (Puglia) nei 400 stile in 4'42”07 (603): a lei è stato consegnato anche il premio speciale dedicato “A Daniela”, che ormai da tre anni viene conferito dallo speaker ufficiale della manifestazione Renato Fusi. Si tratta di un prezioso piatto in ceramica raku raffigurante un nuotatore: un buon auspicio di brillante carriera. Male le nostre rappresentative: 15° il trentino, 17° l'Alto Adige. I migliori risultati per i colori trentini provengono dai 100 e 200 rana dove Eleonora Turrini ha strappato un quinto e un decimo posto, mentre per gli altoatesini la migliore prestazione è quella di Valentina Trapasso, nona nei 200 stile, una posizione in meno di Anna Didanovic, decima nei 100 farfalla. Per il resto i nostri nuotatori si sono sempre ritrovati nelle ultime posizioni delle classifiche. Classifica finale: 1. Puglia 455 punti; 2. Piemonte 430; 3. Lazio 429; 4. Campania 425; 5. Toscana 398; 6. Lombardia 387; 7. Veneto 378.5; Emilia Romagna 375; 15. Trentino 146; 17 Alto Adige 141. (pa.t.)