A Pechino Sinner parte male, poi reagisce da numero 1: supera Jarry 4-6, 6-3, 6-1
Il numero 1 al mondo si impone nel primo turno: perso il primo set, ha reagito con autorevolezza
PECHINO. Una partenza incerta, un po’ come era successo al primo turno degli Us Open con Mackenzie McDonald: anche contro il clieno Nicolas Jarry, prima sfida al torneo Atp 500 di Pechino, Jannik Sinner ha lasciato per strada il primo set, salvo poi reagire immediatamente e condurre in porto il match con autorevolezza.
Copione rispettato, nella speranza che l’esito finale sia poi lo stesso.
Contro il numero 28 del ranking Atp, Sinner si distrae nel primo parziale, subisce un break e consegna il set al cileno Jarry, supportato da un ottimo servizio. Un cazzotto che serve da sveglia.
Nel primo game del secondo set, Jannik guadagna il break e il vantaggio che porta fino in fondo. Le cose non cambiano nel terzo e decisivo set: subito break e poi servizio confermato per il 2-0. Nel quinto game Sinner trova un altro break e sale 4-1.
Nel game successivo Jannik rischia il controbreak, va sotto 0-40 ma rimonta alla grande e riesce alla fine a tenere il servizio. Il terzo break del parziale consegna a Jannik il set (6-1) e il match.