Mondiali biathlon: Francia oro nella staffetta, Italia settima con Giacomel e Wierer
Tommaso: "Gara molto tirata, alcune coppie migliori di noi". Dorothea: «Non sono al pieno delle mie energie». Secondo posto per la Norvegia, bronzo alla Germania
BOLZANO. La Francia è ancora sul gradino più alto del podio ai Mondiali di Lenzerheide in Svizzera e con Julia Simon e Quentin Fillon Maillet domina la scena nella Single Mixed davanti alla Norvegia di Ragnhild Femsteinevik e Johannes Bø e la Germania di Franziska Preuss e Justus Strelow; settimo posto per l'Italia di Dorothea Wierer e Tommaso Giacomel.
Sei ricariche utilizzate nel complesso dalla coppia azzurra che paga in chiusura di terza frazione qualche secondo di troppo di gap per poter rientrare nel gioco del podio. Dopo una buona prestazione di una rientrante Wierer, nella frazione finale un brillante Giacomel si avvicina, ma resta settimo a 32″6 dalla Francia, vincente in 35'32″1 con sette ricariche, con la Norvegia (0+15) che festeggia per la rimonta di B? che vale l'argento a 5″7 e la Germania (0+4) a difendere il bronzo a 8″3. Ai piedi del podio, quarto posto per i padroni di casa della Svizzera (Baserga/Hartweg, 0+10) seguiti da Svezia (Halfarsson/Samuelsson, 0+7) e Slovenia (Repinc/Fak, 0+8).
"E' una gara molto intesa, tirata; tutto succede in un attimo, molto veloce - le parole di Tommaso Giacomel, il trentino splendido argento nella 20 chilometri - Oggi alcune coppie hanno fatto meglio di noi, ma abbiamo fatto una bella gara". Dorothea Wierer: "Non troppo bene. Ho provato a fare del mio meglio: il focus oggi era concentrarsi sul tiro, ma non sono al pieno delle mie energie".