ROVERETO. Allagamenti, smottamenti, crolli di muri e campagne sotto acqua. La forte perturbazione (l’allerta arancione resta fino ad oggi) ha lasciato il segno in Vallagarina dove gli interventi dei vigili del fuoco e della protezione civile sono stati molti sin nella notte di sabato.

La linea ferroviaria del Brennero è stata interrotta per alcune ore ieri pomeriggio a seguito del materiale scaricato dal rio delle Morse, mentre è ancora interrotta la statale del Brennero tra la rotatoria del Rover Center e Marco a causa di un allagamento. Nella notte di sabato i vigili del fuoco erano già al lavoro per monitorare il Leno che ha superato la prima e la seconda soglia per fortuna senza creare particolari problemi in città. Ieri mattina, invece, è scattata la chiusura della strada invasa da trenta centimetri di acqua scesa dal costone della montagna.

Nonostante l’intervento della ditta Ecoservice per la pulizia delle caditoie la situazione non è tornata alla normalità e solo oggi, dopo il sopralluogo dei geologi, si saprà quando potrà riaprire la statale. In via Acquedotto è crollato il muro di una proprietà privata e la strada è rimasta chiusa mentre sono sommerse dall’acqua le campagne di via Vallunga.

Il punto della situazione è stato fatto ieri alla caserma dei vigili del fuoco con il sindaco Valduga, il comandante Simonetti e i tecnici comunali e provinciali: il presidio del territorio continua. Vigili del fuoco di Avio impegnati invece ai Masi dove uno smottamento ha interessato la ferrovia e in parte la statale del Brennero. Interrotta la circolazione dei treni per qualche ora, è ripresa dopo i sopralluoghi dei tecnici che avevano evidenziato da tempo i problemi.