Il rito della stella in Val dei Mòcheni

Anche se in forma ridotta, nelle sere del 31 dicembre e del 1° gennaio rivive a Palù del Fersina e a Fierozzo, in provincia di Trento, l'antica tradizione del rito della Stella



In Val dei Mòcheni, il tempo e le stagioni sono ancora scandite da rituali e da avvenimenti che radunano la comunità nei momenti più importanti. L’antica tradizione del rito della Stella, che ricorda l'annuncio della nascita di Gesù dato dai Magi, è uno di questi riti, vissuto e partecipato da tutti gli abitanti di questa magica valle del Trentino orientale. I due paesi di Palù e Fierozzo costituiscono sicuramente una delle aree dove il canto della Stella, un tempo diffuso in tutto l’arco alpino, ha mantenuto la tradizione del rito paraliturgico con continuità e regolarità nel corso dei secoli.

I protagonisti della processione della Stella sono i Koskrötn, i coscritti (tutti i giovani, maschi e femmine; una volta erano coloro chiamati al servizio di leva nell'anno in corso) che all’inizio di dicembre imparano i canti dai depositari della tradizione, ovvero dagli Stelàri. Gli Stellari rappresentano nella tradizione i Re Magi, che andando casa per casa annunciano la nascita di Gesù e portano la benedizione in ogni famiglia.

Invece del consueto pellegrinaggio, quest'anno a causa delle restrizioni l'evento verrà ridotto, ma non mancheranno i canti della Stella nelle giornate di giovedì 31 dicembre e venerdì 1 gennaio al termine della messa nelle chiese di Palù del Fersina, Fierozzo S.Felice e Fierozzo S.Francesco: per ciascuna chiesa ci sarà un momento di benedizione della "Stèla".









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