Quarto anno all'estero? Per gli studenti trentini ci sono 800mila euro
La Provincia ha stanziato 400 mila euro per le borse di studio per chi vuole andare in un Paese extra Ue e altrettanto per 60 voucher per chi resta in Europa
TRENTO. Studiare all’estero? Frequentare un anno scolastico in un istituto di un alto Paese europeo o non europeo? Si può e questa opzione è scelta da numerosi studenti trentini. Per il quali la Provincia ha mezzo sul piatto 800 mila euro per voucher o borse di studio.
Ma andiamo nel dettaglio.
Nel primo intervento il finanziamento è di 400.000,00 euro per un numero indicativo di 47 borse di studio. In particolare, il bando è rivolto agli studenti del secondo anno dei licei quadriennali trentini o del terzo anno dei percorsi d’istruzione secondaria di secondo grado che intendono frequentare un periodo annuale o parziale nei Paesi extra Unione europea in corrispondenza dell’anno scolastico 2022/2023. Il Bando è scaricabile dal sito www.vivoscuola.it. La domanda dovrà essere presentata a partire dalle 9 di martedì 11 gennaio 2022 fino alle 13 di venerdì 11 febbraio 2022.
Sono ammessi all’iniziativa gli studenti in possesso dei seguenti requisiti: frequentano nel corrente anno scolastico 2021/2022 la classe seconda dei licei quadriennali trentini o la classe terza dei percorsi di istruzione secondaria di secondo grado in istituti scolastici italiani; hanno un’età non superiore ai 20 anni compiuti; sono residenti in Provincia di Trento; appartengono, a livello di condizione economica, ad un nucleo familiare con indicatore Icef 2021, risultante dalla “Domanda Unica” inferiore a 0,60.
L’erogazione della borsa di studio assegnata è comunque vincolata alla conclusione dell’anno scolastico 2021/2022 senza carenze formative.
Il percorso d’istruzione all’estero deve essere svolto presso un’istituzione scolastica con sede in un Paese extra Unione europea. Per l’organizzazione del percorso scolastico lo studente può adottare modalità libere, quali, a titolo esemplificativo, l’adesione a proposte di mobilità studentesca promosse dall’istituzione scolastica di provenienza, l’iscrizione a programmi all’estero attuati da enti, associazioni, agenzie operanti nel settore della mobilità studentesca, la progettazione autonoma del percorso con ricerca personale della scuola estera e della soluzione di alloggio.
Per il secondo intervento – ossi quello rivolto agli studenti che il quarto anno voglio frequentarlo in un Paese europeo o nel Regno Unito, la spesa programmata per l’iniziativa è pari ad euro 400.000,00 per un numero indicativo di 60 voucher.
Gli interessati potranno presentare domanda dalle 9 di martedì 11 gennaio 2022 alle 13 di venerdì 11 febbraio 2022. L’Avviso è scaricabile: dal sito https://fse.provincia.tn.it – opportunità per le persone – Interventi nell’ambito del Piano Trentino Trilingue – opportunità per studenti e dal sito . www.vivoscuola.it
Sono ammessi all’iniziativa gli studenti che sono in possesso dei seguenti requisiti: - frequentano nel corrente anno scolastico 2021/2022 la classe seconda dei licei quadriennali trentini o la classe terza dei percorsi di istruzione secondaria di secondo grado in istituti scolastici italiani; - hanno un’età non superiore ai 20 anni compiuti; - sono residenti o domiciliati in Provincia di Trento (lo studente domiciliato deve frequentare un Istituto scolastico trentino); - appartengono, a livello di condizione economica, ad un nucleo familiare con indicatore Icef 2021risultante dalla “Domanda Unica”inferiore a 0,60.
L’erogazione del voucher assegnato è comunque vincolata alla conclusione dell’anno scolastico 2021/2022 senza carenze formative.
Il percorso d’istruzione all’estero deve essere svolto presso un’istituzione scolastica con sede in un Paese dell’Unione Europea o nel Regno Unito. Per l’organizzazione del percorso scolastico lo studente può adottare modalità libere, quali, a titolo esemplificativo, l’adesione a proposte di mobilità studentesca promosse dall’istituzione scolastica di provenienza, l’iscrizione a programmi all’estero attuati da enti, associazioni, agenzie operanti nel settore della mobilità studentesca, la progettazione autonoma del percorso con ricerca personale della scuola estera e della soluzione di alloggio.
La durata dei percorsi d’istruzione può essere annuale (minimo 240 giorni) o parziale (minimo 110 giorni).