Opera universitaria, chiesti 1.181 posti alloggio in Trentino
Pubblicato l'elenco degli immobili ritenuti idonei, sono state presentate domande per un totale di 1.181 posti alloggio, di cui 471 tra Opera universitaria e università, e 710 da parte di privati
TRENTO. In provincia di Trento sono state presentate domande per un totale di 1.181 posti alloggio, di cui 471 tra Opera universitaria e università, e 710 da parte di privati. Lo rende noto l'Opera universitaria di Trento, in relazione alle richieste del Ministero dell'università e della ricerca per l'individuazione delle strutture idonee da destinare ad alloggi e residenze universitarie, con l'obiettivo di potenziare la disponibilità alloggiativa per studenti universitari, attraverso l'utilizzo dei fondi del Pnrr. L'Opera universitaria di Trento ha partecipato a questa manifestazione di interesse con 364 posti, iniziando dalla Residenza Santa Margherita, che sarà inaugurata nel corso del 2024, ed inserendo anche lo studentato previsto a Rovereto. È stato inoltre pubblicato l'elenco degli immobili ritenuti idonei per l'incremento degli alloggi universitari. "Grande soddisfazione nel registrare la risposta del territorio a questa iniziativa di potenziamento della presenza universitaria a Trento e Rovereto, sia da parte di enti pubblici che di privati. Di fronte alla contrazione del mercato alloggiativo, infatti, la partnership pubblico-privato è la chiave per ampliare la disponibilità di posti per il diritto allo studio", spiega la presidente, Maria Laura Frigotto.
Il prossimo passo sarà un nuovo bando che assegnerà un finanziamento pari a circa 20.000 euro a posto alloggio per la copertura delle spese di gestione, che richiederà anche ai privati di destinare il 20% di queste nuove residenze agli studenti del diritto allo studio, mentre il restante 80% sempre a studenti, però a mercato libero.