Bisesti: «Alla materna della Clarina 2 classi per 49 bimbi? Era previsto»
Solo due le domande arrivate in ritardo e per loro – spiega l’assessore – c’è posto nelle strutture vicine. E i numeri sono previsti dal programma annuale
TRENTO. Sulla questione delle due sezioni per 49 bambini alla scuola materna “La Clarina”, interviene l’assessore Mirko Bisesti.
“Dispiace – afferma l’assessore all’istruzione e cultura– la diffusione di notizie inesatte, senza la possibilità di un vero confronto con l’Amministrazione provinciale.
Se infatti da un lato non risultano comunicazioni ufficiali pervenute alla Provincia dalla scuola in questione, dall’altro va comunque chiarito che il Programma annuale delle scuole dell’infanzia per il prossimo anno ha definito, in applicazione di criteri consolidati e conosciuti dai gestori delle scuole, l’attivazione per la scuola dell’infanzia “La Clarina” di due sezioni, che accoglieranno complessivamente 49 bambini”.
Per ciò che concerne la medesima scuola, a fronte di una capienza complessiva di 66 bambini per tre sezioni, risultano pervenute in tempo utile per la formazione delle sezioni, 49 domande di iscrizione.
Da ulteriori verifiche è risultato poi che alla chiusura delle iscrizioni sono pervenute due sole ulteriori domande, alle quali si aggiungono 3 richieste di pre-iscrizione per gennaio 2022, che dovranno comunque essere confermate nel mese di ottobre, per poter essere considerate ai fini del conteggio del numero di bimbi per sezione.
Le due domande d’iscrizione pervenute tardivamente potranno peraltro certamente essere accolte in scuole limitrofe.
In particolare si segnala la disponibilità di 12 posti presso la scuola dell’infanzia provinciale “Piccolo Mondo” in Via Gramsci e di 9 posti alla scuola dell’infanzia equiparata “Sant’Antonio”.
Per ciò che concerne il personale, va sottolineato che lo stesso sarà ricollocato, attraverso le operazioni di mobilità quale perdente posto, in altre scuole dell’infanzia equiparate della città di Trento, ove risultano posti disponibili.
Infine è giusto ricordare che la Giunta provinciale, con apposita deliberazione approvata nel mese in corso, ha ridefinito la costituzione dei gruppi sezione, abbassando il limite per la costituzione di un gruppo sezione da 25 a 24 bambini, dando un segnale concreto di attenzione visto anche il forte calo di iscritti a causa della denatalità.