Una Madonnina sul Sassolungo per ricordare Etienne Bernard
VAL DI FASSA. "Dietro le quinte di ogni scalatore c'è una mamma in prima fila" . La frase è di Etienne Bernard, il giovane alpinista fassano che ha perso la vita a gennaio.
Una frase che il ragazzo aveva detto a Massimo Dorigoni, alpinista e scrittore. Una frase detta col cuore, una frase che ha fatto nascere una piccola impresa che vuol essere un ricordo di Etienne e non solo.
Cosa è successo? E' successo che partendo da quelle parole, dal significato profondo di quella frase, alcuni amici hanno deciso di rendere quel pensiero fisico.
Ci sono voluto tre giorni di intenso lavoro per la sistemazione, partendo dal Rifugio Sandro Pertini (siamo a poco più di 2.300 metri), della Via normale del Dente del Sassolungo.
E poi sulla cima del Sassolungo, è stata posta e fissata alla roccia, una Madonnina alta circa 50 centimetri, pesante 15 chili.
Protagonisti di questa iniziativa, Jacopo Bernard, Massimo Dorigoni, Luca Pilati, Lorenzo Battisti, Federica Pincigher, Alessia Zanon, Giuseppe Pino Moser e Renato Berdard, il papà di Etienne.
”Dietro le quinte di ogni scalatore c’è una mamma in prima fila” diceva Etienne e ora lassù, in cima, ce n'è una portata in suo ricordo. (foto Facebook associazione Rifugi del Trentino)