Passo Fedaia, bando da 1,5 milioni per il viadotto Pent del Peles
Sarà sostituita la campata centrale e verrà realizzata una barriera antisismica e antivalanghe. Sarà inoltre allargata la sede stradale
TRENTO. È stata pubblicata sul portale dell'Agenzia provinciale appalti e contratti (Apac) la procedura negoziata per la sistemazione del Pent del Peles, il viadotto sulla strada statale 641 del Passo Fedaia in val di Fassa.
L'importo a base d'appalto è di 1.585.584 euro, rispetto ad un costo complessivo dell'opera di 2.033.390 euro. La differenza, informa la Provincia, è dovuta alle somme a disposizione.
L'intervento prevede la sostituzione della campata centrale con una nuova campata in acciaio e calcestruzzo, la realizzazione di uno "scudo" di cinque metri rispetto al piano stradale (per assorbire l'urto di un'eventuale valanga e proteggere gli autoveicoli in transito) e l'allargamento della sede stradale interna al viadotto da sei a 7 metri.
È previsto inoltre il consolidamento di entrambi i piloni del ponte, un rinforzo delle fondazioni mediante la realizzazione di un coronamento di micropali.
«Lo scopo dell'intervento è mettere in sicurezza la struttura, sia per quanto riguarda i segni di deterioramento che si sono evidenziati ma anche per la tutela dal rischio sismico e di valanghe. L'attenzione è qui rivolta alla strada che porta a passo Fedaia e alla Marmolada, al centro del monitoraggio del nostro sistema di Protezione civile, e che permette anche il collegamento con il Veneto», ha spiegato il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti.
Il tempo utile per la conclusione e dei lavori è fissato in 6 mesi (180 giorni) dalla data di consegna del cantiere. Per tutta la durata dei lavori, salvo brevi interruzioni, sarà garantito il transito a senso unico alternato su una corsia.