In coma dopo la caduta sul Pasubio: raccolta fondi per aiutare la famiglia di Michele
Michele Confente, 24enne vicentino, era precipitato a fine agosto dalla strada delle 52 galleria e da allora è in coma. Gli amici hanno avviato la raccolta per pagare in parte le cure
TRENTO. Era la fine di agosto dello scorso anno quando Michele Confente, 24enne vicentino di Montecchio, precipitò per 200 metri dal sentiero delle 52 gallerie sul Pasubio.
Un incidente terribile alla 47esima galleria, che ha avuto conseguenze pesantissime per il ragazzo, laureato in ingegneria chimica, che da quel giorno è in coma.
Oggi Michele è ricoverato all’Ipab Agrifoglio, una struttura per cerebrolesi di Vicenza. E nessuno fra i suoi famigliari e i suoi amici ha perso la speranza che si possa risvegliare.
E per cercare di essere di aiuto e di sostegno ad una famiglia che sta soffrendo, gli amici di Michele hanno avviato, con il sostegno della parrocchia dei padri Giuseppini, una raccolta fondi per aiutare la famiglia nel pagamento della retta per la struttura sanitaria.
Per i primi sei mesi del ricovero, infatti, le spese vengono sostenute dall’Ulss ma poi dovrà essere la famiglia a corrispondere il pagamento mensile di 700 euro.