Dopo la bufera, il bilancio in Val Rendena: tetti scoperchiati e numerose piante sradicate
Nessun ferito ma tanti i tetti danneggiati. Numerose anche le piante sradicate. Vigo e Darè i comuni più colpiti, con una casa in parte scoperchiata
PORTE DI RENDENA. Tegole cadute, piante sradicate, canne fumarie e anche un tetto parzialmente scoperchiato. Sono questi i principali danni della furiosa tempesta che lo scorso 28 giugno ha colpito la Val Rendena.
«Fortunatamente non ci sono stati feriti – ha dichiarato l’assessore al verde pubblico, parchi e giardini Walter Dalbon – Sono stati interessati una decina di tetti in particolare negli abitati di Vigo e Darè con danni lievi, caduta di tegole e di coperture di canne fumarie, ad eccezione di uno parzialmente scoperchiato».
I forti venti hanno sradicato numerosi alberi. Alcune piante di proprietà privata sono cadute sul lavatoio di Darè, vicino al campeggio, provocando dei danni lievi alla struttura. Danni anche al parco giochi comunale, dove due alberi di grossa dimensione sono stati abbattuti. Altre piante sono cadute nella zona montana sopra Verdesina e Villa.
La bufera non ha risparmiato nemmeno la piana tra Darè e Vigo, dove una serie di grosse piante di noce sono state sradicate e hanno schiacciato un'automobile, rovinato alcune recinzioni e tranciato le linee elettriche dell'alta tensione in più punti.
Tutte le aree interessate sono state già ripulite dai Vigili del Fuoco volontari di Vigo-Darè e di Villa Rendena, che hanno operato assieme a numerosi concittadini che hanno messo a disposizione le proprie forze per riparare i danni.