Aggredito dal bostrico, abbattuto un abete rosso del bosco di Stradivari: aveva 250 anni
L’albero è stato tagliato in val Visdende, nel bellunese
DOLOMITI. Aveva 250 anni, un diametro alla base di un metro e 25 centimetri; un totale volumetrico di 11,567 metri cubi. E un legno pregiatissimo, quello di risonanza, quello che si utilizza per i violini ed era cresciuto nella foresta dove Antonio Stradivari andava a cercare il “suo” legno.
Ecco, questo monumento delle natura della val Visdende, nel bellunese, non c’è più. E la “colpa” è del bostrico. Che ha condannato il maestoso abete rosso che nella sua lunghissima storia era resistito a tante intemperie, Vaia compresa.
L’abbattimento di questo abete rosso è stato vissuto come un momento storico per la Val Visdende, e le operazioni sono state seguite da un particolare team di esperti, costituito dall’operatore boschivo Matteo Roman Pradetto, dalle guardie boschive Marco Cesco Fabbro, Fermo Pomarè e Sandro Zandonella.
Inoltre, ai fini documentali, l’intervento è stato ripreso da Antonio De Bernardin e alla fotografia da Giuliano De Zolt.