il pericolo

Valanghe, ancora paura: due sciatori estratti incolumi dalla neve a Canazei

Dopo le tragedie dei giorni scorsi in montagna, il Soccorso alpino altoatesino aveva lanciato un appello agli scialpinisti: "Bisogna avere il coraggio di rinunciare"

IL MONITO La Provincia di Trento: "Consultare il bollettino dell’Euregio prima di ogni uscita in quota"

 



TRENTO. Una nuova valanga, questa volta a Canazei in val di Fassa. Oggi pomeriggio (21 marzo) due sciatori sono stati travolti da massa di neve che si è staccata nella zona del Belvedere.

Entrambi gli sciatori, di 27 e 30 anni, sono stati estratti dalla neve illesi. 

E' di ieri, dopo le vittime delle valanghe dei giorni scorsi sulle Dolomiti, l'appello del Soccorso alpino dell'Alto Adige agli scialpinisti: "Occorre  avere il coraggio di rinunciare".

Le condizioni della neve in quota, caratterizzate da accumuli ventati instabili e un manto nevoso con strati di neve fresca mal legati agli strati sottostanti, continuano a comportare a livello locale un elevato rischio di distacco, anche con sovraccarichi leggeri. Lo aveva evidenziato nei giorni scorsi Meteotrentino.

Il Dipartimento Protezione Civile, foreste e fauna, il Soccorso alpino e speleologico Trentino e la Sat (Società alpinisti tridentini) avevano invitato tutti gli escursionisti e gli appassionati di montagna a consultare con attenzione il Bollettino Valanghe dell’Euregio prima di ogni uscita.













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