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Le Giornate del Turismo Montano, per rilanciare e riflettere: «i grandi cambiamenti riguardano tutti»

Al via al Muse la venticinquesima edizione, focus sul clima che cambia e obbligherà a modifiche delle nostre abitudini anche in quota



TRENTO. Al via la venticinquesima edizione della "Bitm - Le giornate del turismo montano", iniziativa in programma al Muse – Museo della scienza di Trento dal 12 al 15 novembre 2024. L'evento è organizzato da Confesercenti del Trentino, assieme alla Provincia autonoma di Trento, alla Camera di Commercio, ai Comuni di Trento e Rovereto.

"L'edizione 2024 vuole analizzare e porre delle riflessioni sui grandi cambiamenti che stanno coinvolgendo tutti i segmenti economici della società, compreso quello turistico. I cambiamenti climatici, in particolare, modificheranno le abitudini con cui l'uomo abita e si sposta sul pianeta, rivelando delle potenzialità locali fino ad oggi poco valorizzate", ha detto il direttore scientifico, Alessandro Franceschini.

L'iniziativa vedrà la partecipazione delle rappresentanze sociali, lavorative, economiche e di sviluppo del territorio, delle associazioni di categoria, di esperti e studiosi.

Tra gli ospiti della manifestazione, il filosofo Telmo Pievani, che chiuderà l'edizione nella mattina di venerdì 15 novembre con una riflessione sulle sfide che ci aspettano e le nuove prospettive, e la sera con il suo nuovo affascinante spettacolo multimediale «Nomadic» (Auditorium Santa Chiara, ore 20,30 – biglietti disponibili).

"Ci confronteremo su temi cruciali per le terre alte, guardando non solo al nostro territorio ma al mondo della montagna nel suo complesso. Bitm si conferma un vero e proprio laboratorio delle idee. Quest'anno in particolare, attraverso riflessioni, confronti e dibattiti, che andranno a coinvolgere il mondo dell'ospitalità e del turismo, cercheremo di dare delle risposte in questo straordinario momento storico con una visione positiva", ha detto il presidente dell'iniziativa e vicepresidente Confesercenti del Trentino, Massimiliano Peterlana. 













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