Il blitz

Smantellata la rete dello spaccio di droga sul lago di Garda: 2 arresti e 3 denunce

La Finanza di Villafranca in azione a Peschiera del Garda, in manette due giovani macedoni trovati in possesso di oltre 12 chili di hashish e marijuana e di oltre 56 mila euro in contanti



LAGO DI GARDA. La Guardia di Finanza ha messo a segno un colpo importante nella lotta allo spaccio di droga sul lago di Garda.

Le Fiamme Gialle del gruppo di Villafranca hanno infatti sequestrato oltre 12 chilogrammi di hashish e marijuana e oltre 56mila euro in contanti con due persone finite in manette e altre tre persone denunciate a piede libero.

Le attività compiute dalla Finanza hanno permesso di accertare l’esistenza di un gruppo criminale formato da cinque individui di varie nazionalità (italiana, albanese e macedone) che avevano messo in piedi una vera e propria centrale dello spaccio nella zona di Peschiera del Garda.

L’attività della Finanza aveva avuto inizio ancora alla fine dello scorso anno, quando era stato notato uno strano via vai in una zona ben specifica di Peschiera.

I controlli successivi e le attività di pedinamento hanno poi contribuito a disegnare bene il quadro accusatorio nei confronti della banda: quando è scattato il blitz, nell’abitazione e anche nell’auto di uno dei componenti della banda sono stati trovati i soldi in contanti e la droga.

I due arrestati sono due ragazzi di 25 anni di origine macedone, ritenuti la mente della banda. Altre tre persone sono poi state denunciate a piede libero.

A contribuire al recupero della droga è stato anche il fiuto infallibile di Efrem e Zak, i cani della Finanza in azione proprio per smantellare lo spaccio di droga.

Dall’inizio del 2022 i finanzieri del Comando Provinciale di Verona hanno sequestrato oltre 15 chili tra hashish e marijuana e circa 3,5 chili di eroina.













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