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Prima il semaforo che multa, ora l’autovelox fisso: sul lago di Garda è guerra a chi sgarra

In località Pai a Torri del Benaco occhio alle infrazioni. Già oltre mille multe per chi è passato col rosso sul semaforo in mezzo alla retta del lungolago



LAGO DI GARDA. Il Comune di Torri del Benaco non si ferma nella lotta ai troppi automobilisti indisciplinati. E così dopo avere installato un sistema automatico in grado di individuare chi passa col rosso al semaforo in località Pai, ecco che arriva (anzi, è già arrivato) anche l’autovelox fisso.

D’altronde quel tratto di Gardesana, con il rettilineo vista lago proprio a ridosso delle case di Pai, è da sempre una zona che invita a schiacciare sull’acceleratore e il sindaco Stefano Nicotra ha deciso che era il momento di fare davvero qualcosa.

La prima mossa è così scattata a metà febbraio con l’installazione di un sistema di rilevamento automatico per chi passava col rosso al semaforo posto all’incrocio con via Manzoni, dove da tempo i residenti protestavano per la quasi impossibilità di attraversare in sicurezza quell’incrocio.

Un sistema di rilevamento acceso 24 ore su 24, e che ha dato in pochi mesi i suoi frutti: un primo bilancio parlava a metà giugno di 723 sanzioni, mentre a fine luglio le infrazioni avevano già superato quota mille.

Ora, dunque è arrivato anche l’autovelox bidirezionale che da giovedì scorso 11 agosto è attivo sul rettilineo dove il limite di velocità è di 50 all’ora. Anche in questo caso, il sindaco Nicotra ha dato una risposta alle numerosissime richieste dei residenti, che si vedono spesso sfrecciare le auto a velocità ben più alte di quanto dovrebbe accadere in un centro abitato come quello di Pai. «C’è la propensione alla  trasgressione del limite di velocità imposto, tenuto conto della incidentalità pregressa e della presenza di strutture ricettive, pubblici esercizi e abitazioni private che, in particolare le prime, essendo  strutturate su entrambi i lati della strada, vedono un continuo andirivieni di avventori e personale di servizio che attraversa l’arteria stradale», scrive nell’atto di indirizzo il sindaco Nicotra.

L’autovelox non è sul semaforo, ma nella zona dell’albergo Pai e del ristorante Antico Frantoio, in via Pai di Sotto, proprio in mezzo al rettilineo: gli automobilisti se ne dovranno ricordare se vogliono evitare di incappare in una salatissima multa.

L’autovelox bidirezionale, come viene spiegato nell’atto di indirizzo approvato dalla giunta comunale di Torri del Benaco, avrà la rilevazione da remoto per ragioni di sicurezza: non servirà, dunque, la presenza delle forze dell’ordine.













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