Ponte pasquale danneggiato dal maltempo, occupazione solo all'80% nel Garda bresciano
Male il turismo italiano, mentre ha tenuto quello straniero
GARDA BRESCIANO. Il maltempo ha fortemente condizionato il ponte pasquale che ha chiuso con un’occupazione pari all’80% con molte cancellazioni dell’ultimo minuto specialmente da parte dei turisti italiani. Il calo arriva dopo anni all’insegna del tutto esaurito, ma coincide anche con un anno condizionato dall’incertezza economica e dai ponti ravvicinati che hanno indotto a posticipare il periodo vacanza. Al contrario ha tenuto il turismo straniero che ha inciso per il 60% del totale con un aumento degli arrivi da Stati Uniti ed Emirati Arabi. L’effetto last minute ha positivamente inciso sui prezzi medi delle strutture di fascia alta, ma senza riuscire a compensare il vistoso calo.
A beneficiare di una Pasquetta all’insegna del sole sono stati più che altro bar e ristoranti, ma anche in questo la maggiore affluenza non è servita a rilanciare il ponte pasquale. A questo punto cresce l’attesa per il 25 aprile ed il primo maggio con la speranza che siano ponti all’insegna del bel tempo e che quindi favoriscano l’arrivo dei turisti.