maltempo

Lago di Garda, esondazione a Lazise ma senza danni rilevanti

Situazione sotto controllo ma continuamente monitorata


di Daniele Peretti


LAZISE. Il lago di Garda è esondato a Lazise, fortunatamente senza causare danni significativi. Confortano sia le migliori previsioni meteo che l’aumento del deflusso passato da 100 a 130 metri cubi al secondo. In ridimensionamento anche i livelli del lago che oggi sono a 137,5 centimetri col riempimento del bacino al 102,1%, ma la tendenza è quella di un passaggio a quote per rassicuranti.

Da ieri mattina lo scarico verso il Mincio ed i canali irrigui, è stato elevato a 130 metri cubi al secondo rispetto ai normali 100; la Comunità del Garda aveva chiesto l’aumento a 150 fino a stabilizzazione del livello. Situazione comunque sotto controllo, ma attenzionata come sempre succede quando il lago raggiunge i 135 centimetri livello a rischio nel caso di forti venti e conseguenti onde che potrebbe causare allegamenti e danni.

Pierlucio Ceresa segretario generale della Comunità del Garda: «In sole 24 ore il livello del lago è cresciuto di 6 cm, una crescita forte, pari a oltre 20 milioni di metri cubi di acqua. Ecco perché è fondamentale prevenire fenomeni estremi, tuttavia e per fortuna prevedibili nel medio e breve periodo, visti i progressi della previsione meteo e della sua attendibilità». Per quanto riguarda il fiume Sarca l’afflusso è stato di 119 metri cubi al secondo a completamento di un quadro che esclude problemi di carenza d’acqua per l’estate considerando che nello stesso periodo dello scorso anno era di 70 centimetri e lo scarico era di soli 14 metri cubi al secondo.













Scuola & Ricerca

In primo piano