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Lago di Garda, dal Pnrr arrivano i fondi per la riqualificazione

Ma i tempi sono stretti: la presentazione delle domande dovrà essere ultimata entro l’11 settembre, mentre la fine lavori dovrà avvenire entro il 31 dicembre del 2025



LAGO DI GARDA. Gargnano con 843mila euro e 1.349.250 a testa per Gardone Riviera, Tignale e Valvestino sono le cifre messe a disposizione per i comuni gardesani che andranno a beneficiare dei fondi messi a disposizione Pnrr alla voce “Attrattività dei Borghi Storici a favore degli imprenditori”.

I tempi per presentare le domande sono però ormai stretti: la presentazione delle domande dovrà essere ultimata entro l’11 settembre, mentre la fine lavori dovrà avvenire entro il 31 dicembre del 2025. Ampio il raggio delle possibilità di finanziamento per le quali si va dalla rigenerazione dei Comuni attraverso nuovi servizi a favore sia dei residenti che dei turisti, per la sostenibilità ambientale con interventi a favore della riduzione delle immissioni inquinanti, riduzione dei consumi, smaltimento dei rifiuti.

In questo ambito sono previsti per le aziende contributi a fondo perduto fino ad un massimo di 75mila euro col limite del 90% della spesa totale. Sia per informare, ma anche per aiutare i soggetti interessati sono scese in campo Conferesercenti della Lombardia Orientale e la Banca del Territorio Lombardo. Gargnano, Gardone Riviera, Tignale e Valvestino sono stati scelti per la loro spiccata vocazione turistica a conferma di come il turismo sia elemento fondamentale dell’economia locale.

La loro capacità ricettiva è superiore alla media regionale e l’indotto diretto e indiretto arriva a livelli primari e pertanto la filiera dell’accoglienza merita un’attenzione particolare nell’ottica di aumentare sia la competitività che l’appeal delle località gardesane













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