giallo

Il cadavere di una donna recuperato nel Garda a Tremosine

Notato da un diportista nelle acque davanti alla costa. Indagano carabinieri e Guardia Costiera



LAGO DI GARDA. Un corpo che galleggiava sull’acqua del Garda è stato notato oggi pomeriggio, sabato 20 luglio, da un diportista a poche decine di metri dalla costa di Tremosine.

Subito è stata contattata la sala operativa della Guardia costiera di Salò che ha avviato le operazioni di recupero.

Il cadavere è stato riportato a riva: si tratta di una donna di mezza età, vestita. Sul corpo non ci sarebbero segni di violenza e dal primo esame la causa della morte sarebbe l'annegamento. Secondo una prima ipotesi, la donna potrebbe aver avuto un malore ed essere poi stata trascinata dalla corrente al largo.

Sul posto anche carabinieri, vigili del fuoco e i sanitari del 118 che hanno confermato il decesso.

Guardia Costiera e dei Carabinieri stanno ora indagando per risalire all’identità della donna e alle cause della morte.













Scuola & Ricerca

In primo piano

La novità

La svolta: sarà più facile volare con cani e gatti in cabina

"Cadrà il divieto di superare il peso di 8/10 kg per far salire un Pet in cabina, padroni e propri figli pelosi saranno accanto durante tutta la durata del volo, nel rispetto delle norme di sicurezza, di igiene e del prossimo, in condizione non di prigionia, ma di libertà vigilata col cuore rivolto alla Pet care, tanto cara agli italiani e ai cittadini del mondo", spiega la senatrice Micaela Biancofiore