Gardone, asta al ribasso per l'assegnazione del ristorante ex Casinò
Sono lontani i tempi in cui una società trentina triplicava la base d’offerta per il canone annuo di locazione per la cifra record di 181 mila euro. Da allora per l’immobile, solo diatribe legali. Il nuovo bando di gara scade il 21 dicembre
GARDONE. Per lo storico ristorante ex Casinò di Corso Zanardelli sono decisamente lontani i tempi in cui una società trentina triplicava la base d’offerta per il canone annuo di locazione per una durata di sei anni proponendo la cifra record di 181 mila euro. Da allora per l’immobile di proprietà comunale, sono state solo diatribe legali che si sono concluse lo scorso novembre con un accordo transattivo che ha permesso di aprire il bando di gara per l’assegnazione.
La base d’asta è scesa 72 mila euro ed il termine massimo per presentare le offerte in municipio è il 21 dicembre. Il ristorante si affaccia sulla spiaggia Bandiera Blù del Casinò e fa parte del complesso di palazzo Wimmer simbolo della Bella Epoque gardesana. Il ristorante è chiuso dal 2021 e necessita di alcuni interventi di manutenzione straordinaria che per compensazione porteranno ad una riduzione del canone.
L’immobile è composto da sale interne, da un porticato utilizzabile come ristorante, una terrazza esterna, bar, cucina, dispensa, servizi igienici, guardaroba, depositi per le attrezzature, appartamento e ufficio per il gestore. L'auspicio è ovviamente quello che a breve il ristorante ex Casino possa tornare ad essere un’eccellenza del Lago Garda. Riappropriandosi del ruolo di punto di riferimento.