GARDA. Non si è ancora conclusa, ma è già una stagione turistica estiva da primato. In aumento l’occupazione alberghiera ed extra alberghiera, turismo in crescita anche in provincia. Le quote di mercato si sono ampliate a francesi, spagnoli, cinesi, ripresi gli arrivi da Israele, poi Polonia e Repubblica Ceca. Registrata anche la tendenza a prolungare i soggiorni.

Sono questi alcuni dei dati rilevati dall’indagine promossa dall’Osservatorio Turismo Verona Garda della Destination Verona & Garda Foundation, il presidente Paolo Artelio: “L’Osservatorio Turistico Verona Garda ha la funzione di fornire informazioni statistiche per le considerazioni strategiche degli operatori del settore, indicando come i trend vanno evolvendosi sempre più velocemente, anche in base ad una serie di dinamiche che stanno impattando, nel bene e nel male, sia sul mercato italiano che su quello internazionale”.

”Con DVG Foundation stiamo portando avanti azioni utili a rafforzare la presenza sui mercati esteri con particolare attenzione alle nuove rotte dirette, grazie a specifiche azioni strategiche di co-marketing con l’aeroporto Valerio Catullo di Verona e le compagnie aeree. Mercati, come quello francese, spagnolo e israeliano iniziano ad avere una capacità di spesa interessante e i numeri ci danno ragione, pur sapendo che le sfide sono continue. Per questo motivo, in autunno presenteremo ai nostri 69 Comuni soci un’ulteriore serie di iniziative perché la stagione appena trascorsa insegna che le destinazioni devono sempre più ragionare ed agire come aziende private”.

”Stiamo creando prodotti turistici sempre più in linea con le richieste, andando alla ricerca di mercati e target emergenti, puntando su azioni specifiche, non solo di promozione, ma anche di promo-commercializzazione. Abbiamo realizzato un catalogo nuovo di esperienze e attrattività per tutto l’anno, Visit Verona Garda – My Special Needs e una mappa dei parchi della provincia, siamo entrati nella galassia di Lonely Planet e in questo solco andremo a rafforzare il nostro posizionamento sul mercato turistico nazionale e internazionale”.

Relativamente al lago di Garda si sono registrati qualche punto in più relativamente alla percentuale di occupazione rispetto al luglio del 2023. Confermata la contrazione del mercato tedesco, compensata dagli arrivi da Danimarca, Olanda e Inghilterra. Ferragosto ha chiuso col 90% di occupazione con le prenotazioni last minute in forte aumento. Tra i nuovi mercati bene Polonia e Repubblica Ceca.