Dal silenzio al perdono, arriva la guida del frate youtuber di Desenzano
Nelle librerie "Abbi cura di te" di fra Stefano Bordignon. Un volume «dedicato a chiunque sia alla ricerca di una guida spirituale per attraversare tempi difficili ma anche a chi vuole ritagliarsi un momento di pace per riprendere contatto con il proprio io più profondo»
DESENZANO. Dal silenzio al perdono, dal risveglio spirituale alla libertà: sono alcuni dei temi offerti da fra Stefano Bordignon nel suo libro appena pubblicato. Youtuber con oltre 750mila iscritti al suo canale, ora fra Stefano ha deciso di mettere le sue meditazioni per iscritto nel libro "Abbi cura di te. Riscopri la bellezza di vivere", per le edizioni Piemme. Tutto parte dalla frase di una donna, Dalia, che telefonava in convento chiedendo di potere essere ascoltata da un frate.
Un giorno lei disse a don Stefano: "Mio papà diceva sempre una cosa: mai, nella vita, perdere una giornata di sole". E anche se ormai sono diversi anni che il religioso non sente più quella donna, la sua frase, scrive nell'introduzione del libro, "mi è rimasta impressa nella memoria, forse perché nella sua semplicità, mi ha fatto capire che stavo perdendo una parte importante della mia vita...". Quindi il libro si articola in dieci grandi questioni sulle quali riflettere, anche con una guida precisa, alla fine di ogni capitolo, per una meditazione più personale.
Stefano Bordignon, classe 1972, nato a Desenzano del Garda (Brescia), prima di diventare frate nell'ordine dei Servi di Maria, ha lavorato nel settore dell'elettronica, poi ha aperto una piccola birreria. Quindi è arrivata la vocazione e nel 2003 è diventato frate; e ora propone la pastorale sui social, in particolare proprio attraverso il canale YouTube.
Si tratta di un volume "dedicato a chiunque sia alla ricerca di una guida spirituale per attraversare tempi difficili - si legge nella presentazione del libro - ma anche a chi vuole ritagliarsi un momento di pace per riprendere contatto con il proprio io più profondo". Il frate prende spunto anche dalle opere di tanti maestri della spiritualità, da San Francesco a Etty Hillesum, da Sant'Agostino a Takashi Nagai. Ci sono poi le Scritture, il Vangelo e l'Antico Testamento ma anche i pensieri di tante persone comuni, incontrate dal religioso negli anni che, non meno dei grandi santi, comunque possono avere qualcosa da dire.
Si parla poi della preghiera ma anche dello yoga. Quest'ultimo può offrire "un benessere fisico e mentale" ma "nel cristianesimo - avverte fra Stefano - la meditazione non è un semplice esercizio fisico, non serve solo per dare elasticità ai muscoli, e nemmeno per liberarsi dall'ansia".