Lago di Garda

Ciclabile a sfioro sul lago di Garda, accordo per la realizzazione del tratto fra Peschiera e Lazise

Il progetto è il più atteso per il futuro turistico del lago: il tratto di Limone è preso d’assalto dai turisti. Prevista anche una passerella sul Mincio con vista panoramica sulle antiche mura di Peschiera



LAGO DI GARDA. La ciclabile a sfioro sul lago di Garda dovrebbe diventare una delle meraviglie turistiche del futuro: provare a percorrere l’unico tratto già esistente, quello di Limone, per credere.

Ma oggi arriva un importante passo avanti, questa volta in territorio veneto.

Regione del Veneto, i Comuni di Peschiera del Garda, Castelnuovo del Garda, Lazise e Veneto Strade S.p.A. sottoscriveranno infatti un accordo finalizzato alla progettazione definitiva ed esecutiva e realizzazione del 1° lotto funzionale della Ciclovia del Garda, cioè il tratto fra Peschiera del Garda e Lazise.

La Ciclovia del Garda consiste in un anello ciclo-pedonale attraverso Veneto, Trentino Alto Adige e Lombardia, le tre Regioni bagnate dal Lago di Garda, per un totale di 140 chilometri. Nella provincia di Verona il percorso sarà lungo circa 69 chilometri, attraverserà i territori di Peschiera del Garda, Castelnuovo del Garda, Lazise, Bardolino, Garda, Torri del Benaco, Brenzone, Malcesine, e andrà ad interconnettersi anche con il tracciato della futura Ciclovia del Sole.

Nello specifico, l’intesa porterà alla realizzazione del collegamento ciclopedonale fra i Comuni di Peschiera del Garda, Castelnuovo del Garda e Lazise e il passaggio sopraelevato sul fiume Mincio in territorio di Peschiera del Garda, che garantirà una vista panoramica sulle mura realizzate dalla Repubblica Serenissima, riconosciute Patrimonio Unesco. Il costo complessivo di questo primo lotto funzionale è stimato in circa 5,9 milioni di euro.

Considerato l’enorme valore aggiunto che la ciclovia conferirà alla valorizzazione della destinazione turistica del Lago di Garda, l’amministrazione di Peschiera cofinanzierà la realizzazione della passerella sul fiume Mincio con 300.000 euro, a fronte di un importo previsto di circa 1 milione. Allo stesso modo, anche i Comuni di Castelnuovo del Garda e Lazise si sono impegnati a destinare in futuro risorse per i lavori di esecuzione del lotto funzionale, ognuno per il proprio tratto di competenza.  

La restante quota di risorse necessarie alla realizzazione di questa parte di ciclovia del Garda sarà erogata da parte dalla Regione Veneto per un importo pari a circa 5 milioni di euro, già messi a disposizione da parte del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile.

«Ringrazio le amministrazioni comunali che hanno espresso la volontà di compartecipare alle spese di realizzazione dell’opera ciclopedonale - ha affermato la Vice Presidente e Assessore ai Trasporti e Infrastrutture della Regione Elisa De Berti – Questa dimostrazione di grande lungimiranza, permetterà fra l’altro di rispettare le scadenze stabilite dal Pnrr per l’ultimazione degli interventi».

Secondo l’accordo di programma, i tre comuni firmatari dovranno espletare le procedure di competenza, in particolare urbanistiche, necessarie alla redazione e all’approvazione del progetto definitivo ed esecutivo. Dovranno reperire le risorse per il cofinanziamento dell’intervento e farsi carico della gestione e manutenzione dell’opera una volta ultimata. A Veneto Strade spettano invece la progettazione definitiva ed esecutiva per realizzare l’opera.













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