Covid

United Airlines licenzia 593 dipendenti no vax

Altri 2 mila impiegati (su 67 mila) hanno chiesto un’esenzione medica o religiosa dal vaccino



ROMA. United Airlines licenzierà 593 dipendenti che si sono rifiutati di rispettare l'obbligo vaccinale contro il Covid-19. Lo ha annunciato la compagnia aerea americana, riferendo che altri 2.000 impiegati hanno richiesto una esenzione medica o religiosa, pari al circa il 3% dei 67 mila dipendenti Usa.

La società si è comunque detta soddisfatta dei risultati della sua politica vaccinale.

United Airlines aveva richiesto ai suoi 67.000 dipendenti statunitensi di farsi vaccinare contro il Covid entro il 25 ottobre, pena il licenziamento. La disposizione si applica alle persone che interagiscono regolarmente con i clienti, ma saranno fatte eccezioni per determinati problemi di salute o motivi religiosi.

Si tratta della prima grande compagnia aerea ad introdurre l'obbligo vaccinale, mentre altre compagnie avevano lasciato libertà di scelta ai dipendenti, offrendo però incentivi come compensi extra o permessi per essere vaccinati.

Delta, tuttavia, a maggio ha iniziato a richiedere al personale appena assunto di mostrare la prova della vaccinazione, e United ha seguito l'esempio a giugno.













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