Uccisa a 23 anni, era fuggita dalla guerra in Ucraina con il figlio di 3 anni. Fermato il marito
Anastasiia aveva solo 23 anni. Voleva separarsi e pochi giorni fa lo aveva denunciato
ROMA. Una ragazza ucraina di 23 anni, Anastasiia Alashri, è stata uccisa a coltellate a Fano, probabilmente dal marito, egiziano di 32 anni, che è stato bloccato dai carabinieri alla stazione di Bologna.
La giovane era giunta in Italia a marzo, in fuga dalla guerra nel suo Paese, con l'uomo e il figlioletto di tre anni. Lavorava in un ristorante a Fano. Aveva manifestato la volontà di separarsi e pochi giorni fa si era rivolta ai carabinieri per denunciare l'uomo.
La giovane lavorava in un ristorante di Fano. Ieri non era andata al lavoro ed è stato dato l'allarme. Per tutta la serata è stata cercata fino a quando, stamattina 14 novembre, i vigili del fuoco e i carabinieri ne hanno ritrovato il corpo. Era andata dall'ex per riprendersi alcuni capi d'abbigliamento. Indagano i carabinieri.