Tragedia in Tirolo, bimbo disabile annega in un fiume fiume dopo una rapina al padre
L’uomo è stato aggredito durante una passeggiata all'alba con il figlio: il piccolo, sei anni, era sulla carrozzina (foto Apa/Georg Koechler/Zoomtirol)
BOLZANO. La polizia austriaca sta indagando sulla tragica morte di un bambino disabile di sei anni, annegato nel fiume Kitzbüheler Ache, dopo che suo padre, che era con lui, è stato aggredito e tramortito da uno sconosciuto.
Il fatto è avvenuto domenica 28 agosto alle 5.20 del mattino, a St. Johann in Tirolo, durante una passeggiata lungo il fiume. Come è stato confermato agli inquirenti, i due spesso uscivano all'alba, perché questo calmava il bambino che soffriva di una forte disabilità.
Mentre spingeva la carrozzina, così il racconto del padre, è stato improvvisamente colpito da dietro alla testa con una bottiglia, perdendo subito i sensi. Cosa sia poi successo forse non si saprà mai con certezza, perché non ci sono testimoni. Dopo l'aggressione il ragazzino probabilmente è sceso da solo dalla carrozzina finendo però nel vicino fiume.
Alcuni passanti hanno trovato il padre disteso per terra e hanno lanciato l'allarme. La salma del bambino è stata ripescata dal fiume circa 600 metri a valle. L'uomo è stato ricoverato in ospedale, dove ha anche ricevuto assistenza psicologica.
Il telefonino e il portafoglio sono stati rinvenuti in prossimità del luogo dell'aggressione. L'autopsia ha confermato oggi la morte per annegamento, non rilevando segni di aggressione.