Tragedia alla Ultra Skyrace, atleta norvegese muore colpita da un fulmine
L'incidente si è verificato nei pressi del lago di San Pancrazio. La vittima è una donna norvegese di 45 anni.
BOLZANO. Un'atleta è stata uccisa da un fulmine durante la Suedtirol Ultra Skyrace, una gara di corsa in montagna di 121 chilometri con partenza e arrivo a Bolzano.
La vittima è Silje Fismen, una donna norvegese di 44 anni. L'incidente si è verificato, verso le ore 19.15, durante un temporale nei pressi del lago di San Pancrazio, a 2.100 metri di quota, sulle montagne tra la val Sarentino e la val Passiria.
Sul posto sono intervenuti il soccorso alpino e l'elisoccorso Pelikan 1.
Inutile la corsa in ospedale a Bolzano, dove la donna è deceduta. Dopo un periodo di caldo estremo, da giovedì in Alto Adige il tempo è cambiato radicalmente con forti temporali, che hanno anche causato smottamenti e la caduta di alberi.
«Siamo sconvolti dall'accaduto», ha dichiarato Josef Günther Mair, direttore del comitato organizzatore della Suedtirol Ultra Skyrace. «Ai famigliari della vittima esprimiamo le nostre più sentite condoglianze.» Le premiazioni, in programma questa mattina, sono state disdette.
L'incidente si è verificato verso le 19:15. Un gruppo di atleti stava correndo nei pressi del lago di San Pancrazio a circa 2.120 metri di altitudine quando, durante un temporale, un'atleta norvegese di 44 anni è stata colpita da un fulmine. Circa 30 minuti prima, la gara era stata interrotta a causa del maltempo e gli atleti erano stati fermati ad Antran, presso il Rifugio Punta Cervina e presso il Rifugio Kesselberg.
Alcuni concorrenti però si trovavano nelle tratte intermedie al di fuori della portata del personale responsabile del controllo del percorso, tra cui il gruppo con la giovane norvegese. Alcuni atleti che avevano notato l'incidente hanno subito allarmato il 112. Dopo le prime cure, l'atleta infortunata è stata portata all'ospedale di Bolzano con l'elisoccorso Pelikan I, dove purtroppo è deceduta.