Terremoto ai Campi Flegrei, oltre 150 scosse in poche ore: centinaia in strada
Dalle 19.51 a mezzanotte e mezza uno sciame sismico. Paura anche a Napoli
NAPOLI. E’ stata una notte in strada per tantissimi cittadini di Pozzuoli per l'ultimo sciame sismico in corso, che ieri sera (20 maggio) ha registrato una scossa di magnitudo 4.4: la più forte in 40 anni ai Campi Flegrei. Segnalate crepe e caduta di cornicioni nelle zone vicino all'epicentro, nell'area della solfatara di Pozzuoli. Notte in strada per molti abitanti. Paura anche a Napoli. Oggi scuole chiuse in diversi comuni della zona.
In tanti hanno trovato riparo a bordo di auto posteggiate lontane dagli edifici, oppure nelle due piccole tendopoli allestite dalla Protezione civile rapidamente nella zona del porto e in quella di lungomare Pertini.
All'alba, e a causa di un repentino abbassamento della temperatura, in tanti sfidando la paura hanno deciso di far rientro a casa. Non sono mancati momenti di tensione anche durante la notte: c'è chi ha lamentato l'assenza di bagni chimici, arrivati a Pozzuoli stamattina.
Circa 150 scosse
Dalle 19:51 di ieri lo sciame sismico in corso nell'area dei Campi Flegrei ha fatto registrare, fino alle ore 00:31 di oggi, circa 150 terremoti, il più forte dei quali di magnitudo 4.4.
Lo evidenzia l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) aggiungendo che non si registrano allo stato attuale un aumento della velocità di sollevamento, che attualmente è di 2 cm/mese, né variazioni di andamento nelle deformazioni orizzontali o deformazioni locali del suolo diverse rispetto all'andamento precedente.