Sindacalista ucciso: l’autista ha forzato il blocco poi è fuggito. Investite anche altre due persone
Il presidente Mario Draghi: «Sono molto addolorato per la morte di Adil Belakhdim. È necessario che si faccia subito luce sull'accaduto»
NOVARA. Il coordinatore interregionale dei SiCobas, Adil Belakhdim, 37 anni, è morto questa mattina investito da un camion davanti ai cancelli della Lidl di Biandrate (Novara). E' accaduto in via Guido il Grande, durante una manifestazione di lavoratori della logistica.
Secondo una prima ricostruzione, pare che l'autista del camion abbia investito durante una manovra l'uomo e poi sia fuggito. A bloccarlo in autostrada sono stati i carabinieri. Sul posto è intervenuto anche il 118, ma per il 37enne non c'è stato nulla da fare. L'autista avrebbe forzato il blocco della manifestazione, che stava per cominciare, e il sindacalista sarebbe stato trascinato per una decina di metri. Il camionista si trova in caserma per essere ascoltato dai carabinieri del Comando provinciale di Novara,. Al momento nei suoi confronti non sono stati presi provvedimenti. Sul luogo dell'incidente c'è tensione tra i manifestanti. Uno di loro, che si trovava vicino alla vittima quando è stata investita dal camion, si è sentito male e, sotto choc, è stato soccorso dal personale del 118.
«Quel camion lo ha trascinato per una ventina di metri, il conducente non può non essersene accorto», dicono i lavoratori che hanno assistito all'incidente. Il camion ha urtato anche altri due manifestanti, ferendoli, che si trovano ora in ospedale. Secondo quanto si apprende, le loro condizioni non sarebbero gravi.
Belakhdim era residente a Vizzolo Predabissi, nell'area metropolitana di Milano. Lascia due figli di 15 e 17 anni. Da alcuni anni svolgeva attività sindacale.
«Sono molto addolorato per la morte di Adil Belakhdim. È necessario che si faccia subito luce sull'accaduto», dice il premier Mario Draghi al suo arrivo a Barcellona, dove oggi sarà in visita istituzionale, commentando la morte del sindacalista.