"Saman uccisa da tutta la famiglia": in appello 4 ergastoli e una condanna a 22 anni
La sentenza della Corte di assise di appello di Bologna per l'omicidio della 18enne pachistana a Novellara di Reggio Emilia: il massimo della pena per i genitori e due cugini (che erano stati assolti in primo grado), passa da 14 a 22 anni la pena per lo zio
BOLOGNA. Quattro ergastoli e una condanna a 22 anni: Saman Abbas è stata uccisa da tutta la famiglia.
Così ha deciso la Corte di assise di Appello di Bologna nel processo sull'omicidio della 18enne pachistana che voleva solo vivere liberamente, brutalmente assassinata nella notte tra il 30 aprile e il primo maggio 2021 a Novellara di Reggio Emilia. Il cadavere fu ritrovato sepolto in un casolare solo nel 2022.
La Corte ha confermato l'ergastolo per i genitori, ha inflitto l'ergastolo ai due cugini assolti in primo grado e ha rideterminato la pena per lo zio da 14 a 22 anni. Riconosciute anche le aggravanti di premeditazione e futili motivi.