Processo Mottarone, Stresa vuole costituirsi parte civile: “Danni d’immagine”
Il sindaco: “Doveroso dal punto di vista morale, siamo stati trattati male” (foto repertorio Ansa)
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VERBANIA. Il Comune di Stresa farà richiesta di costituzione come parte civile nel processo Mottarone "per i danni d'immagine subiti". Lo fa sapere il sindaco della città, Marcella Severino, spiegando che per questo motivo la giunta comunale ha incaricato l'avvocato penalista Riccardo Tacca dello studio legale Corica di Novara.
"Abbiamo espresso questa intenzione più volte, fin da subito, per i danni di immagine subiti in seguito alla tragedia - aggiunge Severino, commentando la notizia anticipata dal quotidiano La Stampa -. Abbiamo dovuto aspettare il momento idoneo per fare la richiesta, ora vedremo se saremo ammessi. Ritengo che fosse doveroso dal punto di vista morale, anche per tutelare la città di Stresa che, in quel periodo, è stata trattata male. Oggi il Mottarone sta lavorando, pur scontando il fortissimo handicap dovuto all'assenza della funivia. In ogni caso, al di là di tutto, per la città sono state stagioni turistiche molto buone".
L'udienza preliminare del processo Mottarone è fissata per il 17 gennaio 2024 a Verbania.
Il futuro dell'impianto.
"Penso che le alternative riguardo al nuovo impianto di risalita al Mottarone siano due: o il rifacimento completo oppure il mantenimento della parte che riguarda i motori, che risalgono al 2016 e quindi sono attuali, con il rifacimento totale di stazioni e cabine", dice la sindaca di Stresa. "Le due alternative hanno costi molto diversi - aggiunge -. Risistemare l'impianto credo che costerebbe un decimo del rifarlo. Abbiamo fatto dei ragionamenti, ma definiremo il tutto quando arriveranno i diversi progetti. Dovremo tenere conto che su quell'impianto erano stati investiti anche soldi pubblici".
Nelle prossime settimane sono attesi gli studi di fattibilità commissionati dalla Regione Piemonte alla società Monterosa 2000. "Spero arrivino presto, possibilmente prima del Forum internazionale del turismo" in programma a Baveno il 24 e 25 novembre, quando sul lago Maggiore arriverà la ministra Daniela Santanchè.