il nuovo governo

Pensioni: allo studio ipotesi "quota 41 con soglia d'età"

Senza tetto l'opzione costerebbe 5 miliardi all'anno. Il 31 dicembre scadono "Quota 102" e "Opzione donna"



ROMA. Il nuovo governo a guida Giorgia Meloni come metterà mano alle pensioni? Il 31 dicembre scadono "Quota 102", Opzione Donna e Ape Sociale: il termine in questione vale per il raggiungimento dei requisiti, il che vuol dire che in assenza di una proroga o una riforma da parte del nuovo governo si torna alla pensione di vecchiaia a 67 anni, come previsto dalla legge Fornero. 

Fonti della maggioranza di centrodestra fanno sapere che una possibile strada allo studio per superare la legge Fornero è 'quota 41' con l'introduzione di una soglia d'età.  Questa opzione, viene spiegato, permetterebbe di ridurre anche di molto l'impatto previsto da 'Quota 41', che richiederebbe risorse pari a circa 5 miliardi l'anno. Tutto dipende comunque da quale sarà la soglia che verrà individuata e dai calcoli che verranno fatti dall'Inps. 

 













Scuola & Ricerca

In primo piano

Economia

Industria trentina: prosegue il calo delle assunzioni, allarme dei sindacati

I dati di ottobre dell'Agenzia del lavoro segnano un -13,8%, nei primi dieci mesi dell’anno i nuovi contratti nel manufatturiero sono scesi dell’8,9% rispetto allo stesso periodo del 2023. La perdita è compensata da posti meno qualificanti nel commercio e nell'agrcoltura. Cgil Cisl Uil chiedono alla Provincia misure più mirati e efficaci per aiutare il settore in sofferenza