Indagine per omicidio colposo per la morte del cantante di Amici
Michele Merlo era morto per una leucemia fulminante e nei giorni precedenti era stato
BOLOGNA. I carabinieri del Nas di Bologna sono già a lavoro su delega della Procura in merito alla vicenda di Michele Merlo, il cantante vicentino morto domenica sera per una leucemia fulminante all'ospedale Maggiore di Bologna e che mercoledì scorso, sentendosi male, si era già rivolto all'ospedale di Vergato, sull'Appennino bolognese.
Questa mattina, martedì 8 giugno, in seguito alla denuncia dei genitori del 28enne, che hanno chiesto di verificare se vi siano stati errori e/o omissioni che abbiano determinato la morte del figlio, la Procura ha aperto un fascicolo, al momento contro ignoti, per il reato di omicidio colposo.
Gli investigatori dei carabinieri hanno già acquisito e sequestrato la cartella clinica del 28enne al Maggiore e la documentazione prodotta al pronto soccorso di Vergato.
Tra stasera e domani invieranno una prima informativa in Procura, che nelle prossime ore conferirà anche l'incarico per svolgere l'autopsia sul corpo del ragazzo.
La decisione dei genitori dell'artista vicentino, già concorrente di X Factor e di Amici e scomparso la sera del 6 giugno scorso, è legata all'avvio di una indagine interna da parte dell'Ausl di Bologna per ricostruire la vicenda e chiarire, «quanto successo nei giorni e nelle ore precedenti al ricovero presso il reparto di Rianimazione dell'Ospedale Maggiore di Bologna».
Per questo, viene sottolineato, i familiari assistiti dai propri consulenti e legali hanno proceduto a depositare la formale denuncia necessaria per chiedere l'avvio delle procedure di sequestro della salma e delle cartelle cliniche.
Ad ogni modo «Domenico e Katia, padre e madre di Michele intendono ringraziare tutto il personale medico, paramedico e i dirigenti del reparto rianimazione dell'Ospedale Maggiore di Bologna per la professionalità e umanità dimostrata nelle terribili ore che hanno preceduto la morte del proprio figlio.
Approfittano di questo comunicato - è la chiosa - anche per informare che la data delle esequie verrà comunicata solo dopo che l'autorità giudiziaria avrà deciso quali azioni intraprendere».