Grave incendio in una chiesa copta al Cairo, almeno 41 vittime
A provocare il rogo sarebbe stato un cortocircuito elettrico. Il bilancio dei morti potrebbe aumentare, mentre sono almeno 55 i feriti
IL CAIRO. Quarantuno persone sono morte nell'incendio di una chiesa copta al Cairo nella giornata di oggi 14 agosto.
Il rogo, causato dal guasto elettrico a un condizionatore d'aria che avrebbe provocato uno scoppio durante la messa domenicale, secondo il ministero dell'Interno egiziano, è scoppiato nella chiesa di Abu Sifine a Imbaba, nel governatorato di Giza.
Il ministro della Salute e della Popolazione, Khaled Abdel Ghaffar, ha ordinato di fornire tutti i servizi sanitari e le cure ai feriti nell'incendio.
Secondo il portavoce del ministero, i feriti sono 55 e sono stati trasportati negli ospedali di Imbaba e di Al Agouza.
Lo stato di allerta è stato dichiarato negli ospedali del Cairo e di Giza. Il procuratore generale egiziano, Hamada Al-Sawi, ha istuituito una squadra di ispettori per indagare sull'incendio.