Brignone: "Riaprire gli impianti in tutta Italia per evitare un danno irreparabile"
La campionessa: "A Natale va dato un segnale positivo. Tante stagioni già fanno fatica ad arrivare a fine stagione" (foto Ansa)
ROMA. «È molto importante che gli impianti sciistici aprano a Natale, perché sarebbe un segnale positivo per tutti. Altrimenti, con le stazioni chiuse, il danno sarebbe irreparabile». Parlando all'Ansa Federica Brignone, detentrice della coppa del mondo di sci, prende posizione in maniera forte sul dibattito del giorno sul fronte misure anti covid.
La campionessa azzurra sottolinea l'importanza della riapertura per tutto il Paese. «Permetterebbe alle famiglie e ai ragazzi di stare all'aria aperta - sottolinea Brignone -, facendo nel rispetto delle regole uno sport che non è pericoloso, che permette di stare a distanza perché nello sci è difficile starsi addosso. E darebbe un segnale di positività».
«È davvero importante che gli impianti aprano - insiste la sciatrice figlia d'arte -. E questo perché oltre a consentire di fare unio sport all'aperto che fa bene e dare così a tutti una boccata d'aria, serve per l'intero settore: si rischia altrimenti che le stazioni cadano in una crisi senza fine. Tante già fanno fatica ad arrivare a fine stagione, a pareggiare i conti e Natale fa la grossa fetta. Saltando il periodo di Sant'Ambrogio la perdita è ingente, fermi a Natale sarebbe un danno irreparabile»